2009

Inter, Leonardo: “Non è una sconfitta che cambia tutto”

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APPIANO GENTILE – “Noi siamo in corsa ancora per tutto, è un dato di fatto: non è che io mi sento in corsa per tutto”, spiega Leonardo in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Schalke 04, che si giocherà  domani sera allo stadio ‘Meazza’, calcio d’inizio alle ore 20.45.

“Le certezze non sono cambiate dopo una partita persa: se accadesse così, difficilmente avremmo vinto per così tanto tempo. Non è che una sconfitta cambia tutto e noi non siamo più bravi. Questa squadra ha equilibrio”, sottolinea il tecnico nerazzurro.

A Leonardo viene poi fatto notare che, come sempre, anche in questa occasione ha fatto da scudo alla squadra: “Le emozioni che ho vissuto io – risponde – sono state emozioni forti, di quelle che ti fanno crescere, in tutto, sempre. Emozioni forti che io vivo in un modo bello, perchè ti fanno imparare e capire meglio, capire le persone, vedere, analizzare. à? un lavoro sociologico infinito e io mi sento un privilegiato per il fatto di poterlo vivere, di potere vedere ogni faccia, ogni espressione, ogni reazione, conoscendo così bene questo ambiente, sapendo perchè ognuno ha fatto una cosa. Questo è bello, arricchisce molto, perchè tu sai tutto, sai tutto quello che è successo prima, sai quello che è l’ambiente e quello che uno può pensare. Vedendo questo, è un puzzle che a livello umano è infinito. Sono un privilegiato, perchè solo io ho vissuto tutto e posso capire il perchè di alcune reazioni, e le mie certezze non vengono toccate. Capivo già , ma capisco ancora meglio tutto: per me è perfetto e mi considero ancora più forte di prima. Questo mi rafforza per il mio lavoro, per la partita di domani, per quello che sarà  il mio futuro’.
All’allenatore nerazzurro viene quindi chiesto conto della reazione di Ivan Gennaro Gattuso durante la partita: ‘Io non ho visto e durante la partita non ci siamo neanche incrociati. Ci sono tante storie che si raccontano che uno non sa e che diventano verità , io di raccontare queste cose invece non lo faccio: io non ho visto niente e neanche ci siamo incrociati, non c’è niente. Delusione? Macchè delusione, io mi sento un privilegiato per il fatto di vivere certe emozioni, certe situazioni”.

Fonte: inter.it

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