Gli aggiornamenti sui possibili affari della società nerazzurra.

CALCIOMERCATO INTER – “Lavori in corso” è il cartello ancora appeso negli uffici dell’Inter, perché proseguono le manovre per rinforzare la rosa di Walter Mazzarri in vista della prossima stagione. Non è tramontata l’idea di portare a Milano Erik Lamela, che resta al centro dei pensieri nerazzurri: nonostante Franco Baldini l’abbia tolto dal mercato a gennaio, rifiutando qualsiasi richiesta di prestito, l’attaccante del Tottenham è ancora ai margini degli Spurs, tanto da essere definito un “flop da 30 milioni” dai tabloid britannici. La situazione rischia, dunque, di diventare insostenibile per l’ex Roma ed il club londinese, mentre potrebbe approfittarne l’Inter, dato che l’ingaggio di 2,4 milioni di euro a salire fino al 2018 del giovane argentino è alla portata del budget nerazzurro e che il Tottenham non può pretendere la stessa cifra investita per acquistarlo e al tempo stesso deve scongiurare un buco nel bilancio. Stando a quanto riportato da “Tuttosport”, l’affare si potrebbe concretizzare con un prestito oneroso con diritto (o obbligo) di riscatto che peserebbe sul bilancio di giugno 2015, una formula che potrebbe far comodo ad entrambe le società.

NUOVO PRINCIPE – Visto che Diego Milito e Mauro Icardi sembrano destinati a lasciare Milano, la società nerazzurra si è messa sulle tracce di Alvaro Morata, centravanti del Real Madrid in scadenza nel 2015. E proprio questo aspetto potrebbe spingere il patron Florentino Perez ad affrontare il discorso in estate. L’Inter però dovrà vedersela con Arsenal e Tottenham in primis e accettare le condizioni del club madrileno, che vuole 12 milioni di euro per la cessione e la facoltà per un biennio di riacquistarlo.

SACRIFICI – A proposito di sacrifici, torna d’attualità il futuro di Samir Handanovic, che potrebbe essere messo sul mercato, visto che in casa c’è Bardi come naturale sostituto. In ballo anche il futuro di Mauro Icardi, sul quale l’Inter sta riflettendo e per il quale a gennaio si era fatto avanti il Monaco. I 13 milioni investiti per prenderlo dalla Sampdoria si stanno rivelando un azzardo.