2017
Kondogbia, da bidone a imprescindibile: la cura Pioli funziona
Inter, la rinascita di Geoffrey Kondogbia targata Stefano Pioli: da bidone ad elemento imprescindibile dello scacchiere nerazzurro
La sostituzione dopo 28 minuti in Inter – Bologna ha compromesso inevitabilmente il rapporto tra Geoffrey Kondogbia e Frank de Boer, con l’ex tecnico nerazzurro che da quel momento ha deciso di non puntare più sul francese. Con l’arrivo di Stefano Pioli c’è stata però la rinascita dell’ex Monaco: «Al momento del suo arrivo disse che era inconcepibile che un calciatore come me potesse finire in una situazione del genere: mi ha dato fiducia e questo ha pagato, va molto meglio ora», le parole del centrocampista ai microfoni di BeIn Sports. Etichettato come bidone, con le mosse di de Boer a conferma delle ipotesi dei tifosi più sanguigni di casa nerazzurra, Kondogbia si è trasformata in elemento imprescindibile per l’undici interista: merito di Stefano Pioli, che lo ha liberato di alcuni compiti poco adatti alle sue caratteristiche, e dell’arrivo di Roberto Gagliardini, che ben si sposa al transalpino livello tecnico-tattico. Il gol con il Torino di sabato è stato la ciliegina sulla torta della sua rinascita: il rilancio di Kondogbia, costato 40 milioni di euro poco meno di due anni fa, rientra sicuramente tra le note positive della gestione di Stefano Pioli…