2009
Inter, Julio Cesar: “Se ripenso al Mondiale sto male”
Sono passati più di tre mesi da quel 2-1 con l’Olanda che ha estromesso il Brasile dai quarti del Mondiale sudafricano, ma Julio Cesar – portiere della nazionale verdeoro e dell’Inter – non riesce a farsene una ragione ed il pensiero dell’occasione persa continua a tormentarlo. Ã?«Ripensare al Mondiale mi fa male ancora oggi – racconta l’estremo difensore in un’intervista al canale Sportv -. Quando vado a letto e poggio la testa sul cuscino, mi lamento e provo tristezza. Non ci mancava nulla per vincere la coppaÃ?». Dopo l’eliminazione, tornato a Rio, Ã?«non volevo vedere nessuno – ricorda ancora Julio Cesar -. Sono rimasto chiuso in casa per otto giorni. Sono uscito solo grazie all’aiuto di LucioÃ?», suo compagno in nazionale e nell’Inter. Il portiere dice di Ã?«emozionarsi ancoraÃ?» al ricordo della sorta di rito che il Ct Carlos Dunga aveva ideato per motivare la squadra nel cammino verso il titolo: Ã?«Dopo ogni partita Dunga prendeva uno dei sette pezzi di un puzzle e lo consegnava a Lucio (il capitano, ndr). C’era un pezzo per ognuna delle sette partite che avremmo dovuto vincere per arrivare al MondialeÃ?». Ma la corsa si fermò alla quinta e fu Ã?«un momento davvero difficileÃ?».
Fonte: leggo.it