2009

Inter, Julio Cesar: “Con la Juve la partita da vincere”

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Questo il contenuto dell’intervista rilasciata quest’oggi dal portiere dell’Inter Julio Cesar all’emittente nerazzurro Inter Channel:

APPIANO GENTILE – “Con l’Inter voglio vincere ancora tutto”, ha esordito così Julio Cesar, nell’intervista rilasciata ai microfoni di Inter Channel, per “A tu per tu”, in onda questo pomeriggio. “Quello che si prova vincendo con la tua squadra è un qualcosa di incredibile, qualcosa di fortissimo, una sensazione unica”.

Il portiere nerazzurro, da poco rientrato dopo un lungo infortunio, ha poi parlato del dispiacere che vive un calciatore nello stare fuori: “La cosa più difficile sono gli allenamenti: non lavorare con la squadra, ma stare a parte, è anche la cosa più noiosa. Da quando sono diventato un giocatore professionista, non mi era mai successo di stare così tanto tempo fuori. Le ricadute sono la cosa più brutta. Dopo il mio primo infortunio contro il Genoa, ho fatto tutto quello che dovevo fare, sono guarito, e dopo – in allenamento – ho avuto una ricaduta. Allora ho ricominciato tutto da capo. E poi tutto ancora un’altra volta. Mi ricordo che quando mi sono fatto male per la terza volta e sono andato a fare gli esami, quando sono tornato ero davvero giù. Ero a casa da solo e sono andato da Thiago Motta. Sono arrivato da lui e gli ho detto ‘Mi sono rifatto male, sono davvero triste…’. E anche lui ci è rimasto male. Allora poi mi ha portato fuori a mangiare, per farmi distrarre un po’: mi è stato vicino. Ero distrutto. Ma poi la mia forza è stato pensare a Walter Samuel, uno con cui mi trovo davvero benissimo: uno che piace a me ma anche a tutti gli altri compagni. E pensavo a lui, alla gravità  del suo infortunio, affrontato con una tenacia incredibile: arrivando sempre prima di tutti al centro sportivo, col sorriso. Ho capito che quella era la strada giusta. Spero che Samuel torni il più presto possibile. Quanto a me, avevo così tanta voglia di giocare quando stavo fuori: un giorno l’ho detto anche al presidente Moratti, che non ce la facevo più da quanto mi mancava il campo. Adesso sono felice e sono felice anche delle prestazioni avute dopo questo rientro. E poi, aver riacquistato in questo mese così tanti punti è stato importantissimo. Adesso non ci resta che andare avanti così, a partire dalla gara contro la Juve, per poi proseguire con quella contro la Fiorentina, e via dicendo. Intanto, queste due saranno importantissime per dare continuità  in campionato. à? stato un periodo bellissimo, tra parate, punti conquistati, l’ascensore che abbiamo preso per salire in classifica: ora sono di nuovo felice”.

Alla rincorsa che porterà  al trionfo finale Julio Cesar ci crede, eccome: “à? da cinque anni che siamo sempre lì, primi in classifica. Abbiamo vinto cinque scudetti. Ed è stato magnifico. Ma devo ammettere che anche la rincora che stiamo facendo ora è davvero emozionante, a suo modo bella. E penso che se vinceremo questo scudetto – cosa di cui sono sicuro, per quello che stiamo facendo e per quello che vedo, per la voglia mia e dei compagni – sarà  ancora più bello”.

Si torna poi a parlare di Juventus-Inter, che il portiere nerazzurro definisce “la partita da vincere: vogliamo quei tre punti per mandare ancora un segnale a chi ci sta davanti in classifica. Poi è ovvio che è comunque una partita particolare, perchè è il derby d’Italia. Però io la guardo come una partita normale, in cui la cosa più importante è conquistare i tre punti”.

A proposito degli attaccanti della Juventus, Julio Cesar spiega che “sono tutti dei giocatori importanti, dei campioni. Matri ha tanta voglia di dimostrare che la Juve ha fatto bene a sceglierlo, ha già  segnato due gol contro la sua ex squadra, è un attaccante forte. Poi c’è Toni che ha tanta voglia di fare bene. Del Piero, che noi tutti conosciamo e cui dobbiamo fare molta attenzione. Poi c’è Iaquinta, anche lui con tanta voglia. La loro è una squadra forte”.

Fonte: inter.it

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