2020
Inter, il patto scudetto funziona: decisivo il confronto squadra-tecnico dopo il Real
Dopo l’orrenda prestazione di mercoledì sera contro il Real Madrid, è andato in scena un confronto tra l’Inter e Conte nello spogliatoio
Dopo la brutta prestazione contro il Real Madrid, l’Inter rialza la testa vincendo e convincendo contro il Sassuolo. I nerazzurri si sono ritrovati. Impossibile che quella contro le merengues fosse davvero l’Inter di Conte, troppo brutta per essere vero. Ma allora cosa è successo in così pochi giorni? Come ha confermato lo stesso Lautaro Martinez, la squadra ha parlato con il tecnico stringendo una sorta di “patto scudetto”.
Come spiega La Gazzetta dello Sport, quel che c’è dietro a questa convincente vittoria, è il racconto di quanto avvenuto mercoledì sera. Il teatro è lo spogliatoio di San Siro, il Real Madrid ha da poco vinto passeggiando, l’Inter ha fallito l’ennesimo approccio al match e soprattutto complicato maledettamente il cammino futuro in Champions League. Antonio Conte arriverà ai microfoni televisivi molto in ritardo. Il motivo va cercato appunto in un lungo confronto in cui non ha parlato solo l’allenatore nerazzurro. Hanno preso la parola diversi giocatori, a partire dal capitano Samir Handanovic.
Nella pancia di San Siro sono emersi concetti positivi, molto più che le recriminazioni di qualche singolo per quel che non stava andando. Eccone alcuni: «Non noi siamo quelli di stasera. Siamo più forti. È ora di rialzare la testa, non facciamoci trascinare a fondo dalla negatività». E ancora: «È il momento di ripartire. Qui se ne esce in un solo modo, uniti. Aiutiamoci». E poi, portando la testa al campionato: «Che si passi o no il turno nel girone di Champions League, abbiamo davanti tutto un campionato da disputare. E dobbiamo dare qualsiasi cosa per vincere, a partire da sabato». Detto fatto, 0-3 al Sassuolo e sorpasso alla Juve.
Anche ad Appiano il dialogo tra i giocatori è continuato, a partire da giovedì scorso, quando davanti al video è stata rianalizzata la sconfitta subita con il Real Madrid. È come se l’Inter avesse fatto clic, con l’interruttore.