Se Icardi è in giornata no, l’Inter non gira affatto

Quando vince l’Inter Icardi gira, altrimenti sono dolori: contro il Sassuolo è arrivato un ko anche per via della giornata no della punta, è il segnale che a Spalletti servono alternative

Se Mauro Icardi è in giornata, allora l’Inter è un’altra squadra. Dalla sconfitta col Sassuolo si evince che il gioco di Luciano Spalletti dipende molto dalla condizione del suo numero nove. Senza Icardi, o comunque con Icardi non al cento per cento, allora l’Inter ha bisogno di alternative e in questo caso deve intervenire il calciomercato. Sassuolo-Inter è stata un esempio lampante: i nerazzurri hanno crossato molto, lo hanno fatto male sbagliando parecchi traversoni, ma i pochi arrivati in area non hanno trovato il miglior Icardi stagionale. Non il solito cecchino dell’area di rigore, insomma.

Se si aggiunge anche il rigore sbagliato, ecco il quadro perfetto della brutta partita di MI9. A dire il vero il rigore è forse l’errore più perdonabile, per il resto Reggio Emilia continua a essere uno stadio stregato per lui, che lì mise in scena la famosa lite con la Curva Nord finita nella discussa autobiografia di un anno fa. L’Inter dipende da Icardi, non a caso in quasi tutte le circostanze in cui i ragazzi di Spalletti non hanno vinto, l’argentino non ha segnato, fatta eccezione per il rigore di Bologna-Inter. Urgono soluzioni, per fortuna dell’Inter tra dieci giorni inizia il mercato.