2015
Inter gagliarda, Cesena stoico: è 1-1
La sintesi e il tabellino di Inter – Cesena, 27° di Serie A
Qualche istante fa è giunta al termine la partita dello stadio San Siro – Giuseppe Meazza di Milano tra i padroni di casa dell’Inter e gli ospiti del Cesena. La partita era valevole per la giornata numero ventisette del campionato di Serie A Tim valido per la stagione 2014-15; andiamo a vedere come si sono comportate le squadre in campo: ecco la sintesi e il tabellino di Inter – Cesena.
PRIMO TEMPO – L’Inter inizia bene nel primo quarto d’ora e mette diversi palloni in mezzo, purtroppo per i nerazzurri però non vengono create nitide palle gol. Al venticinquesimo Shaqiri sente dolore a un polpaccio e viene sostituito, non buone notizie in vista del ritorno di Europa League. Nel nulla, alla mezzora passa in vantaggio clamorosamente il Cesena: lancio in profondità di Carbonero, Defrel si infila tra i difensori e beffa Handanovic con un pallonetto morbido. La reazione dell’Inter è tutta in un tiro a giro di sinitsro di Guarin che sfiora il palo a Leali battuto. Anche Kuzmanovc al 36′ ci prova a botta sicura ma Magnusson salva a pochi metri dal gol quasi per caso, sulla susseguente azione arriva una punizione per l’Inter da cui scaturisce un colpo di testa finito alto di Guarin. Il primo tempo si chiude con un’occasione da gol clamorosa per Defrel che calcia alto a giro dal limite.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con un gol strepitoso di Icardi in rovesciata ma l’arbitro annulla, i replay testimoniano che non c’era fuorigioco e quindi la rete di Icardi era buona. Non passa nemmeno un minuto e Podolski, entrato da poco, da destra crossa in mezzo e Palacio ci mette il piedone per battere Leali e pareggiare. L’Inter carica a testa bassa e su un’azione identica due minuti più tardi Krajnc rischia un autogol e sul susseguente corner l’Inter protesta ancora per una spinta in area su Dodò. Su un contropiede del Cesena però Defrel al 52′ va a un passo dal 2-1 ma sbaglia gravemente, invece di tirare a botta sicura prova a saltare Handanovic che con la mano destra ruba palla. La mossa Podolski è un colpo di genio: al 55′ il tedesco salta due difensori e da fuori tira di sinistro ma colpisce il palo interno. sulla ripartenza altra azione da moviola, un disastroso Ranocchia falcia Carbonero in area ma Gervasoni lascia correre ancora. Altro giro altra occasione per l’Inter al 66′, cross di D’Ambrosio dopo una gran sgroppata di Kovacic ma il colpo di testa di Icardi è debole e Leali para con facilità. Si fa vedere ancora il Cesena ma Djuric a botta sicura con il destro cicca clamorosamente e manca il colpo del due a uno. La gara è emozionante e alla mezzora della ripresa l’Inter è arrembante, prima Icardi buca la difesa e sfiora il palo e poi Podolski impegna Leali in una bella parata. Ancora Inter all’84’: i rimpalli non premiano la squadra nerazzurra che con D’Ambrosio dal fondo trovano prima una parata di Leali e poi un tocco involontario di Capelli che però viene sventato ancora da Leali. Dopo sessanta secondi ancora un cross di Guarin e Icardi di testa manda alto sopra la traversa. Negli ultimi minuti la partita diventa pazza, prima Rodriguez – poco dopo aver sbagliato un gol in contropiede – subisce fallo da rigore ma è in fuorigioco, l’Inter batte subito la punizione e Podolski sfiora il palo con una conclusione da fuori.
ANALISI – Il primo tempo è stato un po’ il quadro della stagione dell’Inter: i nerazzurri non giocano male, creano qualche occasione ma vengono puniti alla prima disattenzione palesando delle gravi lacune in difesa. Il Cesena ha giocato con cuore e grinta, specialmente nella prima frazione di gioco quando ha tentato perlopiù di sfondare per vie verticali. Nella ripresa cambia tutto perché Mancini modifica intelligentemente il modulo e riesce e trovare spazi. Quanti errori però sotto porta per i nerazzurri, buon per il Cesena che l’Inter sbaglia molto; anche i romagnoli non scherzano e in contropiede hanno campo, ma falliscono due palle gol. Di Carlo può esultare per come hanno difeso i suoi. Infine, malissimo Gervasoni: mancano un gol all’Inter e un rigore al Cesena e forse c’era un altro penalty per i nerazzurri.
TABELLINO – Inter 1-1 Cesena
Marcatori: 30′ Defrel (C), 48′ Palacio (I)
Ammoniti: Defrel (C), Ranocchia (I)
Espulsi: nessuno.
Inter (4-3-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia, Andreolli, Dodò (62′ Santon); Guarin, Medel, Kuzmanovic (46′ Podolski); Shaqiri (24′ Kovacic); Palacio, Icardi. A disposizione: Carrizo, Berni, Campagnaro, Obi, Santon, Felipe, Puscas, Brozovic, Hernanes. Allenatore: Mancini.
Cesena (4-3-1-2): Leali; Perico, Capelli, Krajnc, Magnusson; Giorgi, Mudingayi (80′ Cascione), De Feudis (74′ Pulzetti); Carbonero; Defrel, Djuric (80′ Rodriguez). A disposizione: Agliardi, Bressan, Nica, Brienza, Volta, Succi, Gaiola, Moncini. Allenatore: Di Carlo.
Arbitro: Gervasoni. Guardalinee: Dobosz e Iori. Quarto Uomo: Di Fiore. Giudici di porta: Tagliavento e Manganiello.