Inter, fatturato record grazie a Suning: tutti i dati

L’Inter da record nell’era Suning: i nerazzurri meglio dell’era triplete. Ecco i numeri e i dati

Buone nuove per l’Inter: i nerazzurri hanno toccato quota 346,9 milioni di fatturato (in crescita del 9% circa rispetto all’esercizio al 30 giugno 2017). Nemmeno nell’anno del triplete la società nerazzurra toccò una cifra simile: nel 2009/2010, infatti, il club toccò quota 323,5 milioni, ora i numeri sono addirittura migliorati. Secondo quanto riportato da Calcio & Finanza, i nerazzurri hanno migliorato nettamente i conti. Mai avuta una perdita così bassa dal 2002/2003 (a 17,7 milioni di euro). Bisogna registrare anche un miglioramento dei ricavi generali del 7% (288,2 milioni di euro). Naturalmente sono aumentati anche i costi, gli stipendi e gli ammortamenti ma sono aumentate le entrate dalle plusvalenze e quelle commerciali.

Un dato impressiona più di tutti: l’Inter ha raggiunto queste cifre senza la spinta delle coppe europee. Oggi ci sarà l’assemblea dei soci che certificherà il passaggio da Thohir a Steven Zhang nel ruolo del presidente. L’esercizio dell’Inter al 30 giugno 2018 è stato chiuso con una perdita di 17,7 milioni di euro, perdita ridotta rispetto ai -24,5 milioni. I ricavi toccano i 33,7 milioni certificando una crescita del 21%. Aumentati i ricavi dalle gare casalinghe del 37% e degli abbonamenti del 16%. Sono cresciuti i regional sponsor, arrivati a 91,6 milioni di euro con un aumento del 23%. Diminuti i ricavi dallo sponsor tecnico Nike, sono aumentati quelli ricevuti da Pirelli che ha versato 16,3 milioni e dai bonus Champions League, 6,2 milioni di euro. Piccolo aumento anche per il costo del personale, crescita del 3%.