Il dg nerazzurro: «E una delle strade per tornare dove dobbiamo essere»

«Vincere l’Europa League è una delle strade alternative per qualificarci in Champions League. Sono cinque turni molto difficili, ma iniziamo a pensare a questo. Il fatto che il Celtic sia un avversario di grandissima tradizione è uno stimolo ulteriore, è una sfida difficile come tutte le altre, il che dimostra quanto stia crescendo l’Europa League». Marco Fassone, direttore generale dell’Inter, guarda con fiducia al sorteggio di Europa League, che vedrà i nerazzurri affrontare il Celtic nei sedicesimi di finale.

PRESSIONE – Impegnati questa sera sul campo del Chievo, i nerazzurri sono però molto indietro in classifica: «Si sente in generale la pressione – prosegue Fassone ai microfoni di Mediaset – di una classifica che non pensavamo di avere, adesso dobbiamo fare punti per risalire e tornare alle posizioni che ci competono. Mancini? Con lui, il presidente e il direttore sportivo facciamo diverse riflessioni, Roberto ha condiviso il nostro progetto e dovremo rispettare le regole imposte dal FPF. Quindi, anche in vista di gennaio, serivrà oculatezza. Doppio impegno? Iniziamo a vincere le prossime 5-6 gare di campionato, poi vedremo dove siamo in classifica e a quel punto insieme a Mancini capiremo su cosa puntare».