Inter: dopo Podolski assalto a Shaqiri

Nerazzurri ad un passo dal tedesco, si tratta anche col Bayern

Dopo aver alzato l’offerta ad 1 milione di euro per avere in prestito per sei mesi Lukas Podolski, l’Inter si aspetta la fumata bianca dall’Arsenal: le distanze sono sempre più sottili tra le parti ed, infatti, trapela ottimismo da Palazzo Saras circa la chiusura della trattativa per portare ad Appiano Gentile l’attaccante tedesco. La società nerazzurra gli garantirà un ingaggio di 1,8 milioni di euro, ma l’affare costerà tasse incluse oltre 5 milioni di euro. Di sicuro non ci saranno altre offerte, perché il direttore tecnico Piero Ausilio non intende superare i paletti imposti. La situazione dovrebbe sbloccarsi presto e con le visite mediche del giocatore: gli incartamenti potrebbero essere pronti per lunedì, mentre Podolski potrebbe farcela per essere pronto in vista della Juventus.

LE ALTRE PISTE – Ma quella odierna potrebbe essere una giornata importante anche sul fronte Ezequiel Lavezzi, che oggi avrà un faccia a faccia con il Paris St Germain. Il rischio per l’Inter è che il club francese apra solo alla cessione a titolo definitivo; la società nerazzurra può muoversi, infatti, entro i limiti del prestito con obbligo di riscatto, formula che sarà presentata al Bayern Monaco per Xherdan Shaqiri. Ausilio domani dovrebbe incontrare gli intermediari FIFA che gestiscono l’esterno offensivo svizzero. In lizza anche Salah (Chelsea), in parallelo invece si pensa a Lucas Leiva (Liverpool). Per giugno è atteso Jeison Murillo: il Granada ha aperto alla cessione del difensore centrale colombiano. Trattativa in corso con l’Hajduk Spalato per Timo-Sven Susic, affare da poco meno di 5 milioni: l’Inter sborserà inizialmente 7-800 mila euro e poi la restante parte a rate. Susic comunque resterà all’Hajduk fino al termine della stagione.