2014
Inter, D’Ambrosio: «Europa? Pensiamo partita dopo partita. Thohir…»
INTER D’AMBROSIO SERIE A – Intervistato dai microfoni di Sky Sport 24, Danilo D’Ambrosio, difensore dell‘Inter, è tornato a parlare del match con l’Hellas Verona, la sua ‘prima’ da titolare in nerazzurro: «Sono molto felice, ma ovviamente più per la vittoria della squadra. Poi è normale che, quando trionfa la squadra, migliora anche il singolo. Adesso devo guadagnarmi la riconferma. Ringrazio i miei compagni di squadra, campioni in campo e fuori, per i consigli che mi han dato».
OBIETTIVI – «Non dobbiamo fare il passo più lungo della gamba: pensare domenica dopo domenica è l’unico modo per crescere gradualmente, altrimenti rischiamo di uscire dai binari prestabiliti ad inizio stagione. Anche perché adesso affronteremo l’Atalanta, una squadra in forma e che può rivelarsi più difficile anche della Fiorentina. Ogni gara è una storia a sé. Thohir? Ci ha detto che è sì un anno di transizione, ma ci sono comunque degli obiettivi da raggiungere».
FIDUCIA – «Kovacic? E’ un fuoriclasse, uno dei migliori in Italia nel suo ruolo. Ma deve saper pazientare e sfruttare l’occasione giusta. Mazzarri può dargli tanto, ma è lui a doversi conquistare il posto».
NAZIONALE – «C’è stato un momento in cui pensavo che Prandelli mi avrebbe chiamato in Nazionale, e invece così non è stato. Ho provato un po’ di rammarico, ma continuerò a lavorare per propiziare questa convocazione».