Inter, crac Milito: come cambia l’attacco di Stramaccioni

INTER MILITO – Disegnare un’Inter senza Diego Milito è una sfida per Andrea Stramaccioni, che avrebbe preferito affidare le incombenze offensive al Principe. La squadra nerazzurra si ritrova, invece, con un reparto ridotto all’osso: stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la speranza è riposta nelle mani, anzi nei piedi di Antonio Cassano, che a questo punto diventa ancor più centrale, mentre vanno verificate le condizioni di Rocchi per capire se ha sfruttato bene questo primo mese per recuperare lo stato di fermo perso sulla panchina della Lazio. Il tecnico romano ha chiesto a Rocchi, Alvarez e Guarin di più, perché non ha alcuna intenzione di stravolgere la squadra: potrà optare per un tridente con Rocchi, Palacio e Cassano, oppure pensare a Guarin dietro alle due punte, in alternative Alvare e Guarin dietro una sola punta, ma sono valutazione che Stramaccioni dovrà fare di volta in volta.