2009

Inter, Cordoba: “Verso fine luglio tornerò in squadra”

Pubblicato

su

APPIANO GENTILE – Un intervento in artroscopia al ginocchio sinistro tiene Ivan Ramiro Cordoba lontano dal campo dal 15 aprile scorso, ma non lontano dai suoi compagni e dagli studi di Inter Channel dove, oggi, ha voluto salutare e ringraziare tutti i tifosi durante “A tu per tu”.

www.inter.it vi propone il testo integrale dell’intervista del difensore ai microfoni di Roberto Scarpini:

Ivan, abbiamo deciso di intervistare te questa settimana perchè domani puntiamo su Cordoba per fermare Gilardino…

(ndr.:sorride) La voglia non mi manca, ma purtroppo non ce la faccio…”.

A parte gli scherzi, era l’occasione per parlare un po’ della stagione che sta per concludersi e per testimoniarti l’affetto dei tifosi durante questo tuo periodo lontano dal campo.

“Ringrazio tantissimo i tifosi, anche se devo ammetere che mi fa ancora più male sentire il loro incoraggiamento e non poter fare niente per renderli felici. Fa tanto piacere sapere che loro mi aspettano, è un grandissimo stimolo e forse vale anche più di qualche terapia”.

Per Cordoba l’estate sarà  una sorta di vacanza-lavoro…

“Seguirò per un mese un programma specifico, dal lunedì al venerdì, riposando il weekend. Poi quando tornerò ad Appiano Gentile valuterò la situazione con lo staff medico e lavorerò per ricominciare con la squadra”.

Quindi per la ripresa della nuova stagione, diciamo da metà  luglio, possiamo dire che Cordoba sarà  già  in campo o è ancora presto per dirlo?

“Sì, è presto, ma quello è l’obiettivo: tornare al lavoro e rientrare in squadra pian piano, i miei compagni cominceranno subito bene, mentre io, almeno all’inizio, seguirò un programma di lavoro individuale e giorno dopo giorno, verso la fine di luglio, sarò con la squadra per non fermarmi più”.

Quindi non potrai neanche andare a fare il commentatore in tv per la coppa America…

(ndr.: sorride) No, dovrò lavorare tantissimo, però mi dispiace non poter essere in Argentina”

Che cosa vuole dire Ivan Cordoba a Javier Zanetti che, contro la Roma, raggiungerà  quota 1000 partite da professionista?

“Mille? E che cosa si puoi dire, se non augurargli di farne altre mille. Javier sta scrivedno la storia del calcio e credo di essere molto fortunato ad averlo conosciuto, a poter condividere con lui le mie giornate e la mia vita in campo perchè da una persona del genere si impara tanto. La sua voglia di andare avanti, di non mollare mai, per noi è un grandissimo esempio e quando qualcuno di noi sta male cerca di riprendersi il prima possibile anche per questo, per essere al suo fianco”.

Torniamo all’attualità . Fiorentina, Roma, Napoli, Catania, come vivrai tu questo finale di stagione?

“Questa squadra sta pensando solo a vincere le partite che mancano alla fine della stagione. Abbiamo un impegno importante in ogni partita, così andrà  affrontato e così percepisco dall’ambiente che si sta affrontando. Tutti danno per scontato che il Milan vinca lo scudetto in questa o nella prossima giornata, ma noi cerchiamo di rendere tutto un po’ più difficile cercando di dare loro qualche fastidio. Poi ci resta comunque la Coppa Italia che, in questi anni, è stata sempre il simbolo delle nostre vittorie”.

Supponendo di riuscire a passare il turno, preferiresti che l’Inter affrontasse il Milan o il Palermo nella finale di Tim Cup?

“Non mi piace parlare di un probabile avversario in finale. Prima battiamo la Roma, poi quando lo faremo, conosceremo già  la squadra che affronteremo il 29 maggio prossimo”.

Allora, grazie Ivan e buone vacanze… al lavoro.

“Saranno bellissime comunque perchè sarò nella mia casa, l’altra, con i miei genitori e la mia famiglia che non vedo molto spesso. Ho tantissima motivazione per fare un buon recupero, grazie a tuti i tifosi per i messaggi che mi hanno inviato. Auguro a tutti un bel finale di stagione sperando che ci porti una vittoria per festeggiare qualcosa di importante”.

Fonte: inter.it

Exit mobile version