2014
Inter: contatti per Hernanes, via Ranocchia? Nodo DAmbrosio
Gli aggiornamenti sui possibili movimenti di mercato della società nerazzurra.
CALCIOMERCATO INTER – Ha bussato alla porta della Lazio per Hernanes, ma il primo approccio è andato male per l’Inter, dato che la società biancoceleste non intende accettare contropartite ma solo contanti per la cessione del centrocampista brasiliano. Il secondo tentativo, però, è appena cominciato. Hernanes tempo fa con il suo agente aveva parlato di rinnovo con la Lazio, a cui avrebbe proposto di inserire una clausola rescissoria, scontrandosi però con il rifiuto del club capitolino. Al momento c’è anche l’Atletico Madrid, che d’altra parte non ha avanzato proposte concrete. Il patron Claudio Lotito non vuol sentire parlare di prestito, ma di una cessione per 15-16 milioni di euro. L’unico modo per investire a gennaio, però, per l’Inter è battere cassa per Fredy Guarin, per il quale però il Chelsea è sparito, o Andrea Ranocchia, per il quale il Borussia Dortmund è attualmente in pole rispetto al Galatasaray.
OPERAZIONI IMPOSSIBILI – Si è parlato di Marco Borriello, ma questa pista muore sul nascere, secondo “La Gazzetta dello Sport”, perché, sebbene l’attaccante della Roma sia seguito da Beppe Bozzo, stesso agente di Walter Mazzarri, compirà 32 anni e, dunque, non rientra nei parametri fissati dal magnate indonesiano Erick Thohir.
NODO D’AMBROSIO – Sembrava scontato il passaggio di Danilo D’Ambrosio all’Inter, ma la società nerazzurra continua a non trovare l’accordo con il Torino per la contropartita tecnica. La società granata, come riportato da “Tuttosport”, vorrebbe in comproprietà Ruben Botta o in alternativa quella di Francesco Bardi, mentre l’Inter avrebbe controproposto Gaby Mudingayi o la metà di Marco Benassi o Joseph Duncan. L’ipotesi Botta per i nerazzurri è percorribile solo in prestito, soluzione che non è gradita al Torino e che favorisce il possibile inserimento di Milan, che può offrire Valter Birsa in cambio, e Roma, che invece offrirebbe Nico Lopez o Vasilis Torosidis.