2017
Inter, l’unica nota positiva a Crotone è stata il risultato. Ma non è poco…
L’Inter esce dallo Scida di Crotone con tre punti nonostante una prestazione avara di idee. Un passo indietro, ma al contempo un’indicazione incoraggiante…
Il risultato e poco altro. Dallo Scida di Crotone l’Inter riprende la via di Milano con in tasca tre punti, e allo 0-2 inferto ai pitagorici si limitano probabilmente le note liete per Spalletti. Che ha avuto conferma di avere tra le mani una squadra solida e reattiva di testa, certo. Tremendamente concreta sotto porta, anche. Ma clamorosamente a corto di idee. Tanto in mediana in fase di creazione di gioco quanto sulla trequarti quando è ora di inventarsi il guizzo vincente. E così per due terzi di partita è stato il Crotone a spingere sull’acceleratore alla ricerca del gol, con Handanovic che in virtù di due provvidenziali interventi si è issato a migliore in campo dei nerazzurri. Tutto dire.
Dopo la brillante prestazione di sette giorni fa, Gagliardini ha vissuto un pomeriggio di anonimato. Dal quale è scampato soltanto per dieci minuti nel finale di primo tempo Joao Mario. Con Dalbert messo in ombra anche da Nagatomo una volta subentrato, con il biondo Icardi in versione pulcino spelacchiato in area di rigore. Nemmeno le euclidee geometrie del solito Borja Valero sono servite a ravvivare il ristagnante gioco della banda di Spalletti. Che però, al triplice fischio finale, ha celebrato la quarta vittoria in quattro uscite di campionato. Anche dopo una prestazione balbettante, una di quelle che la scorsa stagione sarebbe probabilmente costata una scoraggiante battuta d’arresto. Questa volta, invece, sono arrivati i tre punti. Comunque un bel viatico per sognare di restare lassù in classifica ancora a lungo…