Quella contro l’Empoli è stata l’ultima gara in nerazzurro per molti, ma con un significato diverso per i vari protagonisti

Ci sono addii e addii. C’è quello di Luciano Spalletti che lascia l’Inter con il quarto posto e la Champions League. C’è quello di Keita, destinato a tornare al Monaco dopo il gol del vantaggio (non segnava, sempre contro l’Empoli, dal 29 dicembre).

C’è quello di Icardi, che sull’1-0 ha la grande occasione di chiudere il match, ma fallisce il rigore. Poi, sostituito si prende gli insulti della Curva Nord. A ognuno il suo, insomma, nella gara più emozionante della stagione.