2009

Inter, Castaignos: “Sneijder ed Eto’o idoli, io qui perchà©…”

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Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Luc Castaignos, neo attaccante dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare della sua firma coi nerazzurri e del suo futuro come calciatore della società  di Massimo Moratti. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Quando lunedì scorso sono entrato nella sede nerazzurra per la prima volta, sa chi c’era? Wes, lui, Wesley Sneijder, l’idolo di tutti i ragazzi olandesi. Era lì per me, ad aspettare me: pazzesco, non ci volevo credere. Sneijder si è congratulato e ha detto: “Ci vediamo presto, ok?”. Roba da sogno. Quando i dirigenti dell’Inter mi hanno dato il benvenuto, io gli ho risposto: grazie, volevo solo voi, l’Inter. Ora penso al Feyenoord, ma non vedo l’ora di arrivare qui. Io come Henry? Magari come Samuel Eto’o, il mio idolo e il migliore del mondo. Perchè come Eto’o mi piace vedere la porta ma spostarmi anche sugli esterni. Lui sa fare tutto, ovunque. Io no… Punti forti e punti deboli? Sono veloce, so fare gol ma anche giocare per la squadra, servire assist. Il punto debole? Sono ancora giovane… Perchè l’Inter? Perchè è la squadra più grande del mondo, con giocatori fantastici e nella quale ogni ragazzo vorrebbe giocare. Perchè è stata la prima a cercarmi quando avevo 17 anni. E perchè vincerà  sempre. Obiettivi? Sono certo che vincerà  il campionato, è superiore al Milan. E ce la farà  anche a Monaco”.

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