2018
Inter, Candreva da titolare innamovibile a ultimo delle gerarchie: ipotesi Monaco
Prima degli ultimi acquisti nerazzurri, Candreva lo scorso anno era una pedina fondamentale per lo scacchiere tattico di Spalletti
Che fine ha fatto Candreva? Improvvisamente, l’esterno pare sparito. Contro il Sassuolo, hanno giocato il giocatore è rimasto in panchina per tutta la durata del match. Vero che l’ex Lazio l’anno scorso è stato oggetto di scherno da parte della tifoseria interista per via delle sue altalenanti prestazioni condite da piedi non proprio raffinati nei cross, ma quest’anno potrebbe aprirsi un nuovo capitolo della faccenda. Ora, la perdita di posizioni di Candreva nelle gerarchie di Spalletti inizia a far discutere.
Ad esempio, ecco le parole evidenziate nell’odierna edizione di Tuttosport per quanto concerne la triste decaduta dell’ex Lazio: «Facile pensare che le decisioni di Spalletti siano state avallate dalla società. In molti Paesi, tra cui Francia, Spagna e Germania, il mercato è ancora aperto e Candreva è un giocatore che l’Inter vuole piazzare anche perché alleggerirsi del suo ingaggio che costa al club quasi sei milioni (si ragiona sul lordo, ovviamente) a stagione. In tal senso, appare esplicito l’invito nel valutare con grande attenzione l’offerta del Monaco che avrebbe volentieri concluso una doppia operazione riguardante Keita, quest’ultimo arrivato comunque all’Inter. Candreva che, tra l’altro, aveva pure firmato l’ultima vittoria nerazzurra con il Sassuolo: era il 18 dicembre 2016, allenatore Pioli. Preistoria».