Editoriale

Inter, “Amala” non è solo una canzone ma qualcuno sarà tradito

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Sempre più pazza la situazione in casa Inter con i giocatori a dichiarare amore eterno e la necessità del club di dover fare cassa

L’impressione è che non sarà un’estate banale in casa Inter. I primi vagiti di calciomercato sono stati davvero accattivanti, con numerose trattative sul tavolo che Marotta e Ausilio stanno portando avanti con la consueta arguzia.

Dal colpaccio Dybala al colosso Bremer, dalla freccia Bellanova al cerebrale Asllani, passando della clamorosa suggestione del ritorno del figliol prodigo Romelu Lukaku. Davvero un inizio giugno scoppiettante che però mantiene sul capo una pesantissima spada di Damocle, il bilancio.

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Perché lo sanno anche i muri che il club nerazzurro abbia fior di debiti da estinguere e che il suo mercato debba essere virtuoso sul piano delle plusvalenze e della riduzione del monte ingaggi. La mission impossibile che si propone la dirigenza sarà quella di sacrificare meno top player possibili. Anche perché nessuno sembra volersene andare.

Quasi quotidiane le dichiarazioni d’amore per il nerazzurro dei vari Lautaro Martinez, Bastoni, Skriniar e compagnia. Segnale tangibile di un gruppo forte, coeso e attaccato alla maglia. Insomma, “Amala” non è solo una semplice canzone. Ma qualcuno rischia di essere tradito.

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