2012

Inter-Cagliari, le pagelle: Pattolino Sau in giornata di grazia, blackout Juan dopo lo scontro con Nenè

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PAGELLE INTER CAGLIARI SERIE A – Il Cagliari ferma l’Inter a San Siro, muove la sua classifica e mantiene a 4 punti il distacco tra i nerazzurri e la Juventus.

INTER

HANDANOVIC 6 – Uno scatenato Sau interrompe il suo momento di grazia. Demoralizzante per gli avversari il modo con cui toglie ripetutamente le castagne dal fuoco. I riflessi da Uomo Ragno (ce lo conceda Walterone Zenga) lanciano l’Inter fino alla doppietta dell’attaccante sardo.

RANOCCHIA 5,5 – Come il collega Samuel: più distratto del solito. A tratti ricorda il Ranocchia dell’anno scorso. L’arbitro gli nega nel finale un rigore gigantesco.

SAMUEL  5,5 – Non è al meglio dopo il rapido rientro dall’infortunio. L’imprevedibilità degli attaccanti cagliaritani lo mette in difficoltà in diverse occasioni. Quando non ci arriva lui, ci mette una pezza Sant’Handanovic.

JUAN JESUS 5,5 – Un difensore mostruoso fino al colpo alla testa preso. Clamoroso il modo in cui strappa il pallone da giocatori esperti come Cossu e Nenè. Ma poi è un altro giocatore e perde sicurezza, aggregandosi agli altri colpevoli per i due gol subiti. (Dal 73’ Coutinho 6)

ZANETTI 6 – Il fatto che stia bene non è mai una novità. Un Pupi più brillante del solito tenta l’affondo sulla fascia destra con la fame di un ragazzino alla sua gara d’esordio. Quando allunga la gamba diventa davvero imprendibile. Cala pesantemente nella ripresa.

CAMBIASSO 5,5 – In calo dopo le prestazioni ottime dell’ultimo periodo. Manca a tratti la sua solita copertura tattica di campo.

GARGANO 5,5 – Solito discorso: i piedi non sono eccelsi, ma con i polmoni che ha riesce a dare alla squadra un supporto atletico fondamentale. Sbaglia però troppi passaggi per essere considerato sufficiente.

NAGATOMO 6,5 –  Ispirato fin dalle prime battute, quando con corsa e dribbling fa vedere i sorci verdi a Pisano. L’impressione è che quando è l’Inter a fare la partita, lui diventa un elemento indispensabile.

CASSANO 6 – Assist al contagiri per Palacio: potrà anche non avere i requisiti per giocare nella Juventus, ma a Torino un attaccante così se lo sognano. (82’ Alvarez 6 – Il primo pallone che tocca finisce in porta con la complicità di Handanovic. Manca la zampata decisiva).

PALACIO 6 – Con un’incornata straordinaria sblocca il risultato dopo soli dieci minuti. Poi, come gli altri due compagni di reparto si spegne.

MILITO 5,5 – Ha sulla coscienza quel clamoroso gol divorato a inizio ripresa. Non presente come al solito davanti, soffre la marcatura stretta.

ALL. STRAMACCIONI 6

 

CAGLIARI

 AGAZZI 6 – Bravo a dire di no a Milito sul 1-1. Alla lunga risulta anche più decisivo di uno strepitoso Handanovic.

PISANO 6 – Soffre moltissimo nel primo tempo, poi prende le misure a Nagatomo.

ASTORI 6 – L’autogol pesa come un macigno su una partita quasi perfetta.

ROSSETTINI 6,5 – Sicuro e attento. Conferma il buon rendimento delle ultime gare.

AVELAR 6 – Dà una grandissima mano difensivamente parlando. Non si vede però quando la squadra spinge.

CONTI 6,5 – Tanti falli strategici: l’arbitro lo grazia in più occasioni, ma poi si becca un doveroso giallo. Tuttavia è l’anima di questo bel Cagliari.

EKDAL 6 – Tanto lavoro oscuro con cui annebbia la manovra confusa della squadra di Stramaccioni

NAINGGOLAN 7 – Un martello negli inserimenti, gioca senza paura nella ‘Scala del calcio’ tentando più volte la conclusione dalla distanza e facendo partire dai suoi piedi tutte le azioni negli ultimo trenta metri di campo. Uno così all’Inter farebbe davvero comodo.

SAU 7,5 – Batte la prima volta un insuperabile Handanovic con un gesto ‘alla Inzaghi’. Lo fa una seconda con una sorta di tap-in.  E’ l’uomo più pericoloso del Cagliari e lo si capisce quando palla al piede punta l’avversario di turno. Che sia Zanetti o Ranocchia, “Pattolino Sau” non teme nessuno e quando deve osare lo fa. (Dal 74’ Ibarbo sv)

COSSU 6,5 – Regista hollywoodiano di una trequarti pericolosissima come quella rossoblù. Sfiora il gol in diverse occasioni, giocando una partita di qualità e sostanza. ((Dal 68’ Dessena 6)

NENE’ 6,5 – Gioca un’ottima partita: solo un grande Handanovic poteva negargli oggi l’emozione del gol. Peccato che uno scontro con Juan Jesus lo costringa a uscire. (Dal 37’ Pinilla 6,5 – Partita vivace contro la squadra del suo cuore. )

ALL. PULGA 6,5

ARBITRO GIACOMELLI 5

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