2014

Inter, caccia all’attaccante: i candidati

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Le strategie del club nerazzurro per rinforzare l’attacco

CALCIOMERCATO INTER – Non ci sono soldi a disposizione per investimenti sul mercato: è quanto emerso dai primi colloqui tra il direttore sportivo dell’Inter Ausilio e il presidente Thohir in vista della finestra di mercato di gennaio. Bisognerà lavorare con le idee allora nel club nerazzurro, che, se non monetizzerà la cessione di Guarin e/o Kuzmanovic, dovrà puntare su prestiti secchi o con diritto/obbligo di riscatto. Rimasto vicino alla squadra, Ausilio coglierà l’occasione della pausa per le nazionali per andare a Londra, dove intende allacciare contatti con agenti e dirigenti: nel mirino Borini, per il quale il Liverpool vuole 10 milioni di sterline, a meno che Rodgers non chieda Guarin (ipotesi remota). Piacciono anche Podolski e Campbell, che vogliono lasciare l’Arsenal. Campbell potrebbe partire in prestito con diritto di riscatto, mentre Podolski partirebbe solo a titolo definitivo.

LE ALTRE PISTE – L’alternativa è Jovetic (Manchester City), mentre è dura convincente Lamela, che ha ritrovato la continuità nel Tottenham. Intanto per gennaio è stato tesserato Rapaic, figlio di Milan, ex giocatore del Perugia: è stato aggregato alla Primavera. In vista dell’estate, invece, si studiano altri profili: Bakkali, 18enne attaccante belga di origini marocchine del Psv Eindhoven, a cui ha comunicato la volontà di non rinnovare il contratto in scadenza a giugno, e Konoplyanka, esterno mancino del Dnipro, seguito pure dalla Roma. In occasione del match di Europa League potrebbe essere intavolato il discorso.

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