2014
Inter, Burgnich: «Mi fa piacere l’arrivo di Mancini. Deve ripartire da…»
Continua la bandiera nerazzurra: «Per quanto riguarda gli esoneri, è sempre colpa dei calciatori»
Svolta in casa Inter: nella notte si è concretizzato l’arrivo sulla panchina nerazzurra di Roberto Mancini, che verrà ufficializzato nelle prossime ore, al posto di Walter Mazzarri. Per commentare la situazione nerazzurra, la redazione di Calcionews24.com ha contattato Tarcisio Burgnich, bandiera del club di Milano: «A me fa piacere che arrivi Mancini perché era un mio calciatore a Bologna quando aveva 16-17 anni. Fa piacere perchè è già stato all’Inter con dei buoni risultati. Per quanto riguarda gli esoneri, è sempre colpa dei calciatori: un allenatore se non ha dei giocatori non può ottenere risultati ottimali».
IL COMMENTO DI BURGNICH – «Se gli fanno qualche acquisto che fa la differenza, non un calciatore qualsiasi, si può svoltare. Anche la Juventus fa fatica all’estero perché non ci sono calciatori che fanno la differenza. E’ un’Inter diversa rispetto a quella dei tempi di Mourinho o dello stesso Mancini. Un gruppo come quello dell’Inter credo che non possa perdere con Cagliari e Parma, il gruppo non era coerente con quello che dava l’allenatore: sono calciatori con qualità e non posso avere certe debacle. Non c’era squadra. Il gruppo vuole dire molto: Mourinho quando un calciatore giocava male lo mandava in tribuna e la settimana dopo dava il 200%. Da dove deve ripartire Mancini? Innanzitutto sullo spogliatoio: se il gruppo è con lui. Manca un uomo tipo Pirlo all’Inter, dal punto di vista tattico. Fossi in Mancini vorrei un regista basso».