2013
Inter, Bonolis: «Moratti, ora l’epopea diventa epica»
INTER BONOLIS THOHIR MORATTI – Paolo Bonolis ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni, in merito soprattutto all’approdo di Erick Thohir a capo dell’Inter, al posto di Massimo Moratti. Il noto presentatore TV, intervistato dai colleghi di Sky Sport 24, ha parlato dei tanti ricordi che legano il suo tifo per la formazione nerazzurra alle tante novità previste dall’arrivo del magnate indonesiano a capo del club, soprattutto sul piano economico.
NESSUN CAMBIO DI FRONTE – «È il proseguio dell’epopea che diventa epica – ha esordito Bonolis – . Moratti ha fatto un investimento importante, perchè entra in una partnership con un personaggio economicamente forte e interessato a promuovere il marchio Inter nel mondo. La scelta di Moratti, un uomo che ha amato l’Inter da generazioni, non può che essere oculata, e ha impiegato parecchio tempo a essere definita, per l’inserimento di tante postille che dessero continuità al progetto. La foto dell’era Moratti? I gol di Milito contro Siena, Bayern Monaco e Roma, e anche l’infortunio di Ronaldo a Roma contro la Lazio.»
COME UN PADRE – Bonolis ha poi fatto capire che l’avvento di capitali stranieri è fondamentale, come sta avvenendo con l’Inter, per mantenere i club italiani ad alti livelli: «Il calcio è un’azienda imprenditoriale importante, non può prescindere dalla liquidità e dai patrimoni che lo deve sostenere, se vuole spiccare a livello internazionale. Anche se a malincuore, Moratti ha fatto quello che fa un padre che ama il proprio figlio. Ora le potenzialità presunte di vedere ancora l’Inter in vetta all’Europa ci sono, vedremo se ci resterà.»