Intanto il QPR ha chiesto M’Vila e proposto uno scambio

Dopo Lukas Podolski tocca a Xherdan Shaqiri: è lui, infatti, il prossimo rinforzo dell’Inter, che ha mosso passi decisivi nelle ultime ore per portarlo alla corte di Roberto Mancini. Il direttore sportivo Piero Ausilio ha ottenuto il via libera del giocatore del Bayern Monaco per il contratto da quattro anni e mezzo con ingaggio di 2,750 milioni di euro più bonus. La proposta è inferiore a quella del Liverpool, che ha offerto 4,5 milioni di euro a stagione, ma il calciatore svizzero, che ha apprezzato le recenti dichiarazioni del tecnico nerazzurro, è consapevole di poter rivestire un ruolo ancor più importante nell’Inter. C’è ottimismo circa la conclusione della trattativa, ma molto dipenderà, secondo Tuttosport, dall’incontro che andrà in scena domani a Monaco tra le due dirigenze e l’entourage del giocatore, perché mentre l’Inter ha proposto la formula del prestito oneroso per 2 milioni di euro con riscatto a 12-13 milioni di euro, il Liverpool ha offerto 14 milioni di euro per l’acquisto a titolo definitivo.

L’ALTRA TRATTATIVA – Domani potrebbe essere una giornata decisiva anche per Tino Susic, per il quale ieri Ausilio ha incontro l’agente Milan Rapic. Domani arriverà a Milano Goran Vucevic, direttore sportivo dell’Hajduk, e la trattativa potrà entrare nel vivo. L’intenzione dell’Inter è di bloccare Susis per giugno con un investimento di 4,7 milioni di euro, mentre il giocatore spera di anticipare a gennaio il trasferimento, ma le priorità dell’Inter in tal senso sono Lucas Leiva (Liverpool) e Lassana Diarra.

IN USCITA – Non solo movimenti in entrata per la società nerazzurra, che potrebbe lasciar partire Yann M’Vila, il quale è finito nel mirino del Queens Park Rangers. Il club inglese, secondo quanto riportato dall’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, ha proposto lo scambio con Adel Taarabt. L’Inter ha congelato l’affare, perché in quel ruolo preferisce Shaqiri o Ezequiel Lavezzi (PSG).