2009

Inter, Benitez: “Prima del Derby, testa alla gara col Lecce”

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“La gara più importante è la prima, sempre sarà  la prima. Dobbiamo battere il Lecce, poi penseremo al derby”, esordisce così Rafael Benitez nella conferenza stampa della vigilia di Lecce-Inter, gara valida per l’11^ giornata di Serie A Tim 2010-2011, che si giocherà  domani sera allo stadio “Via Del Mare” di Lecce (calcio d’inizio ore 20.45).

“C’è il Lecce prima, che è importantissimo per la fiducia della squadra. Ci sono tre punti da conquistare e li conquisteremo”, aggiunge Benitez, che poi spiega che “il Lecce attaccherà , è chiaro che se noi avremo più controllo loro tenteranno invece di rispondere ricorrendo di più al contropiede, non sarà  in ogni caso facile”.

Si passa quindi a parlare delle situazioni di alcuni singoli giocatori, a partite da Wesley Sneijder, assente dalla lista dei convocati, al secondo giorno di permesso: “Si è sentito male a metà  tempo l’altro giorno, dobbiamo capire cos’ha, ha una visita da fare e stiamo aspettando di sapere cosa ci dicono, dobbiamo aspettare di capire, ora non è disponibile”.

All’allenatore nerazzurro vengono poi poste delle domande sulle condizioni di Goran Pandev, Esteban Cambiasso, Dejan Stankovic e Thiago Motta: “Pandev nelle ultime due gare ha lavorato un po’ di più, cosa che non è mai facile dopo un infortunio, io lo aspetto in forma sempre migliore. Cambiasso? Se tutto va bene sarà  disponibile per il derby. Stankovic invece è disponibile. Quanto a Thiago Motta, sta migliorando”.

Inevitabile, quindi, cercare di capire quale formazione schiererà  domani Benitez, che dovrà  far ricorso a molti giovani e che ha anche inserito due Primavera nella lista dei convocati: “Per i giovani sarà  un’occasione importante, quanto alle scelte di formazione vedremo domani. Un cambio di modulo? Abbiamo provato il 4-4-2 ed è andata piuttosto bene. Vediamo”.

All’allenatore nerazzurro viene poi ancora chiesto conto della mancanza di concretezza sotto porta e dei molti infortuni: “L’anno scorso Milito ha fatto tanti gol che ora sta facendo Eto’o, ma ne mancano ancora: magari penseremo che è una partita di Champions quella di domani, così forse faremo più gol. Abbiamo tante occasioni durante le partite e a volte basta concretizzarne solo una in più per vincere, cercheremo di farlo. Comunque dobbiamo migliorare un po’ la precisione. Quanto agli infortuni, i giocatori hanno finito tardi e iniziato presto, con il Mondiale di mezzo poi non è mai facile. Da cosa sono causati questi infortuni? La gente parla parla ma non analizza il perchè: tutte le squadre che giocano al massimo livello hanno delle difficoltà , tanto più con il Mondiale di mezzo, ripeto. Noi stiamo facendo un lavoro per prevenire e per curare”.

Infine, a Benitez viene chiesto se si sarebbe aspettato – una volta presa la guida dell’Inter – di avere così tante difficoltà : “No – risponde candidamente l’allenatore -, perchè ho preso una squadra che ha vinto tanto l’anno scorso e quindi pensavo che si potesse migliorare qualcosa, e invece adesso ho un gruppo di giocatori che stanno facendo bene ma ci sono anche delle difficoltà , cercheremo di fare il meglio possibile fino a gennaio e poi vedremo se si può fare qualcosa, anche tenendo presente l’infortunio di Samuel. Abbiamo perso un giocatore importante in una posizione importante. Abbiamo delle idee e poi vedremo cosa si farà : ho parlato con il presidente, ho parlato con Branca, noi sappiamo che dobbiamo lavorare per arrivare a gennaio in una buona posizione e per vedere cosa c’è bisogno poi di fare sul mercato per trovare il giusto equilibrio”.

Fonte | Inter.it

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