2018

Rafinha e l’Inter: «Ero convinto che sarei rimasto»

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A segno nella gara d’andata, Rafinha è pronto per il confronto di mercoledì tra Inter e Barcellona: ecco le parole del brasiliano

Martedì si gioca Inter-Barcellona, gara d’andata decisa dal grande ex Rafinha. Il fantasista brasiliano è tornato sulle emozioni del Camp Nou: «Dentro di me ho sentito una grande gioia per aver segnato un gol per la mia squadra, ma al contempo mi è venuto naturale non festeggiarlo per rispetto verso i miei vecchi compagni. Poi ho chiesto l’acqua ad Handanovic: non ci fosse stata un’amicizia con Samir, non avrei mai potuto chiederglielo». Prosegue il trequartista al Corriere dello Sport: «È stato tutto molto speciale e, al contempo, strano. Pochi mesi prima lottavo fianco a fianco con dei compagni fantastici e, ora, me li ritrovavo di fronte come avversari. È stato emozionante».

Poi Rafinha ha parlato dell’addio inaspettato: «Io ero convinto che sarei rimasto, ma non è stato così. Hanno preferito altri giocatori e non resta che andare avanti. L’affetto e la riconoscenza che provo per l’Inter nasce dal fatto che mi hanno accolto dopo nove mesi d’inattività». Infine, una battuta su quando ha capito che non sarebbe rimasto a Milano: «Non c’è stato un momento preciso. Passavano le settimane e mi rendevo conto che stavano mettendo sotto contratto altri giocatori. Spalletti? Quando dico che è diretto, mi riferisco al suo modo di allenare, di dirigere il gruppo. Di questo non ho parlato con lui».

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