Champions League
VOTI STATS – Inter Atletico Madrid: Inzaghi vince di personalità, eredità della scorsa Champions
Inter Atletico Madrid, i voti e le statistiche dopo la sfida in cui i nerazzurri hanno trionfato: Inzaghi di personalità
L’andata degli ottavi di finale tra Inter e Atletico Madrid ha definito la superiorità nerazzurra con un solo gol di differenza, arrivato nell’ultimo tratto di gara grazie al giocatore che precedentemente ne aveva sbagliati di più: Arnautovic.
Un risultato che avrebbe dovuto essere diverso, come attestano tutti gli indici: Expected Goals 2.33 a 0.61; tiri nello specchio 5-0 e non è che gli spagnoli non ci abbiano provato, ma i nerazzurri sono stati impeccabili in difesa nel chiudere tutte le possibilità; possesso palla complessivo al 55%, con il picco del 62% nella ripresa quando la squadra di casa ha cercato di stringere i tempi. La sfida tra i tecnici che da giocatori erano compagni alla Lazio l’ha vinta Simone Inzaghi e i quotidiani oggi gliene danno atto nei giudizi.
INZAGHI – «L’Inter esplode e si prende la vittoria di personalità: è la più grande eredità della scorsa Champions, su cui il tecnico sta costruendo una gran stagione»: giudizio de La Gazzetta dello Sport con annesso 7 in pagella. Sulla stessa lunghezza d’onda il Corriere dello Sport: «Un tempo per capire, un tempo per vincere. L’Inter che conosciamo è quella della ripresa, piena di gioco, di idee, di ritmo. Meriterebbe anche il 2-0. La qualificazione non è in tasca, ma questo è un bel passo e dimostra la superiorità tecnica dei nerazzurri sull’Atletico». Si spinge oltre il Corriere della Sera e innalza il mister al 7,5: «L’avvio è frenetico e lui regola i giri del motore, superando le buche più dure come il ko di Thuram. Vince il primo durissimo round con i cambi. Anche nelle previsioni: aveva detto che assomigliava alla sfida col Porto, andamento e risultati sono identici».
SIMEONE – Non c’è condanna per il Cholo, se non il 5,5 da parte del quotidiano romano: «Finché la partita resta bloccata, quindi per tutto il primo tempo, crea difficoltà al suo ex compagno laziale seduto (si fa per dire) sull’altra panchina, fino a inaridire la generosa fonte di gioco nerazzurra. Ma nella ripresa, quando l’Inter torna se stessa, alzando il ritmo e rovesciando il gioco nella metà campo madrilena, la partita del Cholo cambia sensibilmente. In peggio». Sufficienza unanime per le altre due testate prese in esame. Per il Corriere della Sera «Fa le fusa all’Inter, ma il graffio lo prende lui. Non finisce qui». Gazzetta spiega così la sconfitta: «La partita pare scorrere proprio come l’aveva immaginata, fin quando l’Inter non alza i ritmi. Gli è mancata completamente la fase offensiva».