SERIE A ALVAREZ INTER – Intervistato dai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’, Ricky Alvarez, centrocampista dell’Inter, ha parlato di tanti temi, tra cui in particolare il big match con la Juventus, in programma domenica sera: «All’andata giocammo una grande partita, con grande cattiveria agonistica: dobbiamo ripartire da lì. A Torino non sarà facile, lo sappiamo bene, ma alla fine nel calcio contano anche gli episodi. E poi c’è il 3-1 di due anni fa: appartiene alla storia, è vero, ma può darci convinzione».

MAZZARRI – «E’ difficile se non impossibile provare a paragonarci con loro, che lavorano insieme da tre anni. Noi abbiamo cambiato sistemi di gioco e allenatori, ma ora abbiamo iniziato un grande progetto e sono sicuro che darà i suoi frutti. Io non sono mai soddisfatto di me stesso, ma trovo inutile parlare di crisi: creiamo tante occasioni da gol, ci manca solo la convinzione».

ACQUISTI – Adesso, però, arriverà Hernanes: «E’ un grande campione, può ricoprire più ruoli e, soprattutto, sa fare la differenza. Botta è forte, lo conosco da molto tempo: dobbiamo fare il massimo per aiutarlo, anche perché reduce da un grave infortunio. Ma sa saltare l’uomo con assoluta facilità, e non è una cosa da tutti».

OBIETTIVI – «Continuiamo a credere alla Champions League, anche perché abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Con Mazzarri: è determinato e attento a ogni particolare: saprà prepararci al massimo per la gara di Torino».