La doppia seduta del CdA nerazzurro ha confermato che l’Inter ha ridotto il passivo nel bilancio grazie al lavoro nel mercato estivo

La Champions League potrà arrivare solo mantenendo gli attuali risultati, ma l’Inter ha già raggiunto un traguardo importante. Mentre la squadra è al terzo posto in campionato (il pareggio di Bologna è l’unico passo falso in un percorso fatto di sole vittorie, a due punti da Juve e Napoli), la società può festeggiare un bilancio consolidato al 30 giugno, come riportato da “Tuttosport“, che registra un passivo da 24 milioni. Una somma da tenere in conto per il Fair Play Finanziario, ma che è soprattutto la metà dei 59,6 milioni di perdite contate alla fine del 2016.

La doppia seduta del CdA di ieri – tenuta tra Milano, Giacarta e Nanchino – ha registrato 90 milioni in più di ricavi (+33% rispetto alla passata stagione) e il successo di Suning, che ha piazzato alcuni esuberi invece di vendere Perisic. I 30 milioni necessari per completare le plusvalenze e arrivare al pareggio di bilancio sono stati raggiunti grazie anche alla cessione di diversi “canterani”: ora Suning potrà fornire a Spalletti i rinforzi necessari per allungare la rosa e magari l’anno prossimo lottare per il titolo.