Lorenzo Insigne doveva andare all’Inter, ma alla fine i nerazzurri non lo presero e il talento di Frattamaggiore imboccò la strada verso Napoli: il retroscena sul big match

Domenica il Napoli sfiderà l’Inter a San Siro in Serie A. Tra gli azzurri giocherà titolare Lorenzo Insigne che, per uno strano scherzo del destino, avrebbe potuto militare dalla parte opposta. Quando era un ragazzino, l’attuale numero ventiquattro del Napoli, fece un provino con i nerazzurri. Non andò benissimo perché, nonostante avesse le qualità, il campano venne scartato. Il motivo? Insigne era troppo piccolo. Fu la statura a fregarlo, l’Inter lo giudicò ancora troppo piccolo e lo rimandò a casa, senza fare troppi complimenti.

A distanza di molti anni, Insigne è pronto a prendersi la sua rivincita. Col suo metro e sessantatré rimane uno dei giocatori più pericolosi della Serie A, nonché uno dei migliori per rendimento. Quando era ancora agli inizi, il giocatore del Napoli sperava di poter crescere fisicamente, il retroscena è riportato da Il Corriere dello Sport. Insigne pregava per poter diventare più alto, ma alla fine il fisico è rimasto quello. Punto debole? Per niente, lo ha fatto diventare il suo punto di forza e proverà a sfruttarlo contro l’Inter, alla ricerca del primo gol al Meazza coi nerazzurri.