2016
Insigne, Bacca, Eder: i cambi della discordia
Nel corso della scorsa giornata di Serie A, gli attaccanti Insigne, Bacca ed Eder sono stati sostituiti e hanno reagito male al cambio
A nessuno piace essere sostituiti, soprattutto se succede dopo una buona prestazione, ma nello scorso turno di campionato Insigne, Bacca ed Eder si sono resi protagonisti di scenate fuori luogo, una mancanza di rispetto nei confronti dei rispettivi allenatori.
JUVENTUS – NAPOLI – Il primo dei tre episodi è avvenuto nel corso del match di sabato sera tra Juve e Napoli. Pochi minuti dopo aver servito l’assist a Callejon per il momentaneo pareggio dei partenopei, Lorenzo Insigne viene sostituito da Maurizio Sarri con Giaccherini. L’attaccante di Frattamaggiore non la prende affatto bene e reagisce sbraitando col suo tecnico. Nel post-partita Sarri si esprime così: «Insigne non deve protestare quando esce». Il caso è poi rientrato con le scuse del giocatore.
MILAN – PESCARA – Il caso di Carlos Bacca forse è più complesso e nasce da cause diverse. Verso la chiusura del match Milan – Pescara, Montella decide di sostituire il giocatore colombiano con Luiz Adriano. Bacca esprime chiaramente la sua delusione buttando la giacca a terra prima di prendere posto in panchina. Nel post-partita l’allenatore prova a portare pace: «Ho visto anche peggio in passato, io faccio le mi scelte per la squadra, non ho problemi tecnici o disciplinari con Carlos».
SAMPDORIA – INTER – Nel posticipo di Marassi si verifica l’ultimo caso della giornata. Verso il termine della partita tra Sampdoria e Inter, De Boer effettua un doppio cambio: dentro Perisic e Palacio al posto di Candreva ed Eder. L’oriundo, uscendo dal campo, ignora però la mano tesa dal suo allenatore e va sedersi in panchina accigliato. Alla stampa De Boer dirà: «Avevo bisogno di giocatori più freschi». La situazione ora pare sotto controllo, anche se il tecnico rischia sempre più il posto.