2009
Inghilterra, Capello parla di calciatori gay e dei fatti di Genova
Fabio Capello, nel corso della presentazione del libro di Luigi Roberto Colombo, ha parlato di due temi molto caldi in questo periodo.Inevitabile parlare degli episodi di violenza accaduti a Genova, in occasione della sfida tra Italia e Serbia, anche se l’apertura dell’intervento di Capello è dedicato alle voci sui calciatori omosessuali: “Non so perchè ci sia grande scandalo quando si parla di giocatori gay – ha detto il ct inglese – . Forse in generale si pensa che il mondo dello sport sia più portato a una certa mascolinità . I gay sono persone normalissime, qualcuno è anche molto intelligente e potrebbe dare dimostrazioni di grande capacità intellettuale e organizzativa nel mondo del lavoro. Non vedo perchè ci si debba scandalizzare o essere contrari alle persone gay. I fatti di Genova? Quando succedono queste cose in ogni parte del mondo sono molto brutte. Che poi succedano in Italia mi fa tristezza, proprio perchè quando qualche volta si è parlato i commenti non sono stati positivi. Le immagini parlano da sole, quelle sono le immagini tristi dello sport ed è grave che succedano ancora fatti del genere. In Inghilterra hanno dimostrato di saperci fare, di saper combattere la violenza con gli steward che hanno potere, con la polizia che ha potere e viene rispettata, con leggi che funzionano. à? molto semplice: ci sono le leggi e basta attuarle. Bisogna fare quello che tutti i tifosi si aspettano venga fatto. Finchè gli stadi non saranno di proprietà delle società , tutto sarà molto più difficile.”