Calcio Estero
«Infantino senza rispetto per Pelé»
Massimo Gramellini, vicedirettore del Corriere della Sera, ha commentato il selfie che Infantino si è fatto al funerale di Pelé
La foto di Gianni Infantino che si fa il selfie al funerale di Pelé ha fatto il giro del mondo e trova un commento di Massimo Gramellini, vicedirettore del Corriere della Sera, sulla prima pagina del quotidiano: «Quello in basso nella foto è Pelé imbalsamato. Tutti gli altri, in apparenza, sono ancora vivi. C’è la signora con l’abito a pois che si appoggia al feretro volgendogli le spalle: è molto presa da una conversazione che evidentemente non poteva spostare di qualche metro. Alla sua sinistra, sotto la corona di fiori a forma di cuore, un assembramento di maschi attempati si è messo in posa per un selfie.
A reggere il telefono col braccio allungato in modalità prolunga è l’officiante bianco del rito oftalmico: Gianni Infantino, il grande capo del calcio mondiale, appena ceduto agli emiri con reciproca soddisfazione. La morte di Pelé lo ha strappato alle meritate vacanze e ora cerca di rendersi utile come può». La conclusione è netta, dopo avere scritto che il campione brasiliano avrebbe meritato «una forma minima di rispetto»: «Lui odiava i funerali e diceva che sarebbe andato soltanto al suo. La speranza è che all’arrivo di Infantino si fosse già allontanato».