Indiscrezione, Chiellini in Nazionale: pressioni dall’alto

L’allenatore della Juventus Conte indispettito, ma alla base ci sono ragioni commerciali

INDISCREZIONE JUVENTUS CONTE CHIELLINI ITALIA PRANDELLI – Cesare Prandelli convoca Giorgio Chiellini in Nazionale e viene giù il finimondo. Il difensore della Juventus, ancora convalescente dopo il recente infortunio, non sarebbe al top. L’allenatore bianconero Antonio Conte ieri ha attaccato duramente il c. t. azzurro, reo, secondo il suo parere, di aver convocato Chiellini senza averlo consultato. 

POTERI FORTI – Ieri la risposta di Prandelli in conferenza stampa: «Se un giocatore è disponibile per la partita della domenica (convocato in panchina, ndr), allora io posso chiamarlo», ma le polemiche non si placano. C’era davvero la necessità di convocare Chiellini in Nazionale? Sì, ma a deciderlo non sarebbe stato Prandelli da solo, ma anche parte dello staff della Federazione. Chiellini era essenziale in vista dell’amichevole contro la Spagna per fini non tanto tecnici (forse il giocatore nemmeno metterà piede in campo), quanto per fini… commerciali. 

E QUI COMANDO IO, E QUESTA E’ CASA MIA – Tutta “colpa” dell’azienda tedesca Puma, sponsor tecnico della Nazionale, di cui Giorgio Chiellini è uno dei principali testimonial insieme a Gigi Buffon e Mario Balotelli. Sarebbe stata proprio l’assenza di quest’ultimo a scatenare la richiesta dello sponsor tenico, che proprio ieri ha presentato la maglia azzurra in vista dei prossimi Mondiali, un evento di importanza strategica essenziale: senza Mario, almeno un altro testimonial doveva indossare la maglia alla presentazione. Da qui la scelta di chiamare Chiellini, con buona pace della Juventus e di Conte, ma anche di Prandelli. Il marketing, giustamente o ingiustamente, comanda.

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