Calciomercato Milan: Suso non avrebbe gradito la poca considerazione che gli ha riservato il club finora. E il rinnovo tarda ad arrivare: lo spagnolo percepisce la stessa cifra che guadagnerà il fratello di Donnarumma

Se fino a questo momento le strategie del nuovo Milan cinese hanno sempre convinto tutti, ora il vento è leggermente cambiato. In particolare, la mossa che ha infastidito i tifosi rossoneri, è stata quella di rinnovare il contratto a Gigio Donnarumma alle condizioni del potentissimo procuratore Mino Raiola (attenzione alle ultime voci di possibili smentite in arrivo). Che, come colpo di teatro, ha inserito nella trattativa per il prolungamento dell’accordo fra il portiere e il club la figura di Antonio Donnarumma, il fratello maggiore di Gigio.

Ciò che fa scalpore è il trattamento che Fassone e Mirabelli riserveranno ad un estremo difensore che, dopo le buone premesse degli inizi di carriera, ha steccato dappertutto. Per Donnarumma senior le prospettive per il futuro sono straordinariamente rosee: sarà il vice del fratello minore e percepirà un ingaggio da un milione di euro a stagione. Un autentico sproposito, per un ragazzo che non è assolutamente da Milan e che può rientrare di diritto nella categoria dei raccomandati del calcio.

Dalla parodia degli Autogol all’equivoco Suso

Lo stipendio di Antonio Donnarumma stride con quello di uno dei simboli della stagione appena terminata: Suso. Sì, perché il gioiellino spagnolo rilanciato in Serie A da Montella attende da mesi che il Milan si faccia vivo per il rinnovo di contratto. Con adeguamento necessario, visto che oggi Suso guadagna la stessa cifra che percepirà Antonio Donnarumma. Il trascinatore dei rossoneri, decisivo per la qualificazione in Europa League, sarebbe rimasto molto seccato dal comportamento della società, che ha dato maggior peso al mercato in entrata rispetto alla sua delicatissima situazione contrattuale.

E per questo, se Mirabelli e Fassone non dovessero dargli segnali positivi già nelle prossime ore, Suso potrebbe decidere di salutare il Milan. Per approdare all’Atletico Madrid, squadra che lo stima da sempre, oppure al Napoli, con Sarri che stravede per il gioiellino iberico. Come dare torto a Suso, dimenticato da un Milan che non sembra volergli affidare un ruolo centrale per il presente, ma soprattutto per il futuro.