2018
Il Wolfsburg pretende una condotta esemplare, chi sbaglia lava i piatti
L’allenatore del Wolfsburg Labbadia ha pensato a nuove punizioni per i giocatori come lavare i piatti dopo i pasti o distribuire le attrezzature in allenamento
Mantenere l’ordine all’interno di un gruppo di calciatori può essere difficile. Sono i molti i casi di giocatori che violano le regole di condotta imposte dal club e solitamente come forma di punizione sono previste multe anche piuttosto salate nel caso di gravi scorrettezze. Il Wolfsburg e il suo tecnico Bruno Labbadia hanno pensato che una sanzione pecuniaria in certi casi può rivelarsi inefficace. A volte è molto meglio una punizione più “casereccia”.
L’allenatore in una intervista ha Sport Bild ha affermato che «lavare i piatti e sistemare dopo il pranzo» può essere molto più utile per modificare la condotta di chi sbaglia. «O ancora distribuire le attrezzature per gli allenamenti ai compagni di squadra: non è certo una cosa divertente. – ha continuato il tecnico tedesco – Abbiamo creato un codice di condotta che definiamo rettangolo di gioco e non bisogna uscirne. Riguarda il rispetto, l’uso dei telefoni cellulari, insomma l’ordine». Inoltre, saranno gli stessi calciatori ad essere responsabili dell’applicazione dei provvedimenti e sembra proprio saranno incentivati a fare la spia: «Devono assicurarsi che le regole siano rispettate. Se qualcuno arriva in ritardo i compagni di squadra dovranno subito chiedere che venga applicata la sanzione».
Il Wolfsburg non è l’unico club ad aver pensato a metodi alternativi per insegnare l’umiltà e il rispetto delle regole ai propri dipendenti. El Loco Bielsa ad esempio ha imposto ai giocatori del Leeds di raccogliere la spazzatura attorno al centro sportivo del club per aiutarli a comprendere i sacrifici fatti dai tifosi per seguire le partite allo stadio.