2019
Il Toro torna a vedere l’Europa, nelle prossime ore il verdetto Uefa
Oggi, o al massimo domani, l’Uefa potrebbe estromettere il Milan dalle coppe, riaprendo in extremis al Toro le porte dell’Europa League
Il giorno del giudizio sta per arrivare, e il Toro aspetta solo un cenno da Nyon, sede dell’Uefa, per anticipare il ritiro in vista dei preliminari di Europa League. La spedizione di alcuni dirigenti e avvocati del Milan per “patteggiare” un esclusione dalle coppe in cambio di un anno in più per raggiungere il pareggio di bilancio, potrebbe ribaltare un verdetto che sembrava ormai avverso ai granata. Oggi, o al massimo domani, questa vicenda dovrebbe avere finalmente fine, grazie al parere d’urgenza del Tas.
Il Toro non si farà trovare impreparato ad un eventuale ripescaggio, anche se obbligherebbe la società ad accelerare notevolmente i tempi. Invece che l’11 di luglio, l’adunata scatterebbe ai primi del mese, con il trasferimento a Bormio anticipato di conseguenza. Sul mercato le operazioni dovranno subire una decisa accelerata per permettere a Mazzarri di affrontare le prime gare con un gruppo all’altezza della situazione. Di certo non ci saranno Rincon e Lukic, impegnanti con le nazionali e che godranno quindi di un breve supplemento di vacanze. Sicuramente il mercato granata non concluderà il 25 luglio, quando è previsto l’esordio europeo, ma alcuni colpi dovranno necessariamente essere chiusi prima.
In serata intanto è arrivata l’apertura di Stefano Sorrentino, candidato numero uno al ruolo di vice Sirigu, che ai microfoni di Sky ha dichiarato: «Torino è casa mia, vi vivono le mie figlie, e io sono tifoso del Toro, con cui ho esordito in serie A e serie B, per questo mi piacerebbe tornare a vestire la maglia granata, anche come secondo». In caso di ripescaggio in Europa Sorrentino non rappresenterebbe solo una garanzia dal punto di vista tecnico, ma essendo cresciuto nel vivaio granata non rientrerebbe nemmeno nella liste Uefa.