2019

Il Toro in partenza per Debrecen con gli uomini contati

Pubblicato

su

Mazzarri perde Lukic e Lyanco dopo Iago Falque, il Toro vola a Debrecen in piena emergenza per la gara di ritorno di Europa League

A due giorni dalla trasferta ungherese di Debrecen il Toro si trova con gli uomini contati. Dopo Iago Falque, out per una distorsione legamentosa, Mazzarri dovrà fare a meno anche di Lyanco e Lukic. Il brasiliano è fermo precauzionalmente per un piccolo fastidio muscolare, mentre il serbo resterà a Torino per smaltire una fastidiosa otite. Inoltre non figura ancora nella lista dei convocati Koffi Djidji. Il franco-ivoriano non ha ancora recuperato dall’operazione al ginocchio, e proseguirà a Torino il proprio lavoro personalizzato. Partirà invece per la trasferta magiara Kevin Bonifazi, in gruppo da una settimana e sulla lista dei partenti, ma ora prima alternativa in difesa.

Mazzarri potrà quindi inventare davvero poco nell’undici di partenza di giovedì sera. Il Toro che affronterà il Debrecen sul suo campo sarà molto simile a quello che ha chiuso il match di Alessandria. Sirigu sarà ovviamente al suo posto tra i pali, difeso da una linea composta da Izzo, Nkoulou e Bremer, esattamente come al Moccagatta. Sulle corsie esterne conferme per De Silvestri e Ansaldi, mentre il centrocampo è l’unico reparto dove il tecnico granata ha un minimo di scelta. Baselli e Meité hanno disputato un’ottima gara d’andata, ma alle loro spalle scalpita Rincon. Berenguer è il trequartista designato, mentre in attacco spazio dall’inizio a Belotti e Zaza. Se la partita dovesse mettersi bene, la coppia gol del presente potrebbe lasciare spazio a quella del futuro nel secondo tempo, ovvero a Rauti e Millico, che con la Primavera la scorsa stagione hanno segnato più di 40 gol.

Exit mobile version