Il Secolo XIX, Genoa e il marketing: il punto

Il responsabile Bruzzone si dice soddisfatto per i passi fatti

GENOA BRUZZONE PERIN – Il Genoa punta a crescere anche dal punto di vista del marketing, una nota spesso dolente per quanto riguarda i club italiani se rapportati alle più virtuose realtà estere. Il responsabile marketing del club rossoblu, Daniele Bruzzone, si è soffermato sui progressi fatti. Queste le sue parole ai microfoni de Il Secolo XIX, in particolare sul Genoa Musuem and Store: «In un anno il museo è stato visitato da circa ventimila persone, nei cinque anni precedenti erano stati solo duemila. Stesso discorso per il Point che ha aumentato del 30% il fatturato».

PERIN IDOLO – C’è soddisfazione dunque, ma è sempre possibile migliorare: «Adesso nel bacino d’utenza della serie A siamo all’1%. Nei prossimi anni vogliamo arrivare al 3% e mezzo come la Lazio. Non dimentichiamoci che solo Juventus, Inter, Milan e Napoli totalizzano il 50% di tutta la serie A. All’interno del bilancio del Genoa siamo passati dal 4% al 10%» ha spiegato Bruzzone, indicando inoltre come la maglia più venduta quest’anno sia quella di Perin, idolo rossoblu grazie alle prestazioni convincenti. Il responsabile marketing, infine, ha sottolineato che per lo sponsor ufficiale sulla maglia rossoblu non c’è fretta: si attende un’offerta che convinca fino in fondo.