2014

Il Sassuolo mette la terza: Empoli steso in rimonta

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Finisce 3-1 al Mapei Stadium: per i neroverdi è il terzo risultato utile consecutivo

SASSUOLO EMPOLI SINTESI TABELLINO – Vince e convince il Sassuolo, che si porta a 10 punti in classifica (di cui 7 conquistati nelle ultime tre gare) e abbandona, almeno momentaneamente, le zone calde della classifica. I neroverdi, subito in svantaggio per via del gol di Croce, rimontano nella ripresa: Missiroli, Floccari e Berardi – che nel frattempo aveva sbagliato anche un rigore – affondano i toscani, inchiodati a sette punti in graduatoria.

PRIMO TEMPO – Come ampiamente prevedibile, entrambe le squadre, ricche di giocatori giovani e di talento, cercano di giocare palla a terra, imbastendo l’azione dalla retroguardia. E, almeno per la prima mezz’ora di gioco, al Mapei Stadium va in scena un bello spettacolo. Sassuolo pericolosissimo già dopo sei minuti: Floccari calcia, Tonelli sporca la traiettoria e la palla va a stamparsi sulla traversa, a Bassi battuto. I neroverdi, reduci dal convincente successo sul campo del Parma, comandano la partita, mostrando un calcio tanto piacevole quanto efficace. Intorno al quindicesimo minuto, la squadra di Di Francesco sfiora per due volte il vantaggio: prima Bassi anticipa in maniera provvidenziale Acerbi, pronto a colpire da due passi, poi Taider inzucca a botta sicura, senza riuscire a dare potenza alla sfera. Un po’ a sorpresa, però, è l’Empoli a trovare il gol: break di Pucciarelli sulla destra, cross al centro dell’area (deviato con astuzia da Zielinski) per Croce che, con il destro, infila Consigli nell’angolino più lontano. Per il tuttofare centrocampista toscano è il primo gol in Serie A: una bella soddisfazione, a 32 anni suonati. Il copione della gara non cambia: il Sassuolo controlla il gioco, gli ospiti provano a colpire in ripartenza. Come al 25esimo, quando Maccarone calcia dal limite dell’area: il portiere degli emiliani blocca a terra senza problemi. Di Francesco applaude i suoi uomini, il cui unico limite è la mancanza di cinismo: Sansone spreca due buone occasioni (prima dal limite dell’area poi con un colpo di testa), ma è Bassi, con un super intervento, a negare la gioia del gol a Missiroli, inseritosi perfettamente in area di rigore. Un destro di Manganelli, deviato da Rugani, mette i brividi all’Empoli, che nel finale di tempo torna a spingere: Maccarone scalda i guantoni di Consigli, poi Vecino, con un gran destro, centra in pieno il palo della porta neroverde. 

RIPRESA – Partono subito forti i toscani, ancora pericolosissimi con il talento polacco Zielinski: controllo di destro ai venticinque metri e bomba di sinistro. Consigli tocca con la punta delle dita, mandando la sfera sulla traversa. L’Empoli legittima il vantaggio e va ancora vicino al raddoppio: cross di Pucciarelli per Maccarone, decisivo l’intervento in scivolata di Peluso. Nel giro di cinque minuti, però, il Sassuolo ribalta il match: al 56esimo, Missiroli, servito da un cross al bacio di Taider, taglia la difesa toscana e batte Bassi con un bell’esterno destro al volo. Poi, nemmeno centoventi secondi dopo, l’occasione per Berardi dal dischetto: Hysaj stende ingenuamente Sansone e per Orsato è rigore. Dagli undici metri va proprio Berardi, che calcia sulla parte alta della traversa. I neroverdi non si demoralizzano e trovano il 2-1: Floccari parte in contropiede e calcia. Tonelli, ancora lui, devia il tiro, con la sfera che finisce alle spalle dell’incolpevole Bassi. L’Empoli esce completamente dalla partita, quasi come, dopo un’ora arrembante, fosse finita la benzina. E Berardi chiude il match: guizzo dello scatenato Sansone e cross al centro, dove il fantasista mancino, con un colpo di testa da posizione ravvicinata, fa 3-1.

TANTO GIOCO – Partita piacevole, quella del Mapei Stadium. Tanto gioco, da una parte e dall’altra, messo in scena da due compagini ricche di giocatori giovani e di talento. Risultato giusto, per quanto visto in campo: l’Empoli ha corso e pressato per un’ora abbondante, sfiorando in più occasioni il raddoppio. Ma, un po’ come accaduto con il Cagliari, ad un certo punto per i toscani si è accesa la spia della riserva. E il Sassuolo, poco cinico sino a quel momento, non si è lasciato sfuggire l’occasione: Missiroli, Floccari, il migliore tra i suoi, e Berardi hanno steso la squadra di Sarri. Che dovrà ripartire dalle certezze – l’idea di gioco e il talento là davanti – e lavorare sulle incertezze: la mancanza di esperienza e anche un po’ di cinismo.

TABELLINO SASSUOLO – EMPOLI

Marcatori: Croce (Emp) al 18’ pt, Missiroli (Sas) all’11 st, Floccari (Sas) al 16’ st, Berardi (Sas) al 28’ st

Ammoniti: Vecino (Emp) al 19’ pt per gioco falloso, Maccarone (Emp) al 28’ pt per gioco falloso, Taider (Sas) al 44’ pt per gioco falloso, Tonelli (Emp) al 29’ st per gioco falloso, Acerbi (Sas) al 44′ st per gioco falloso.

Espulsi

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Gazzola, Terranova, Acerbi, Peluso; Taider, Magnanelli, Missiroli; Berardi (dal 35’ st Biondini), Floccari (dal 34’ st Pavoletti), Sansone (Brighi dal 43′ st). In panchina: Polito, Pomini, Bianco, Antei, Longhi, Chibsah, Gliozzi, Floro Flores. Allenatore: Di Francesco.

EMPOLI (4-3-3): Bassi; Hysaj, Tonelli, Rugani, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce (dal 34’ st Tavano); Zielinski (dal 24’ st Signorelli), Pucciarelli, Maccarone (dal 21’ st Mchelidze). In panchina: Pugliesi, Biggeri, Laurini, Barba, Bianchetti, Moro, Laxalt, Aguirre, Tavano, Rovini. Allenatore: Sarri.

Note: arbitro Orsato di Schio. Assistenti: De Pinto di Bari e Gava di Conegliano. Quarto uomo: Tegoni di Milano. Addizionale 1: Calvarese. Addizionale 2: Abisso.

 

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