2014
Il Punto sulla B – Perugia, non chiamatela sorpresa. Quante panchine bollenti!
Pescara, Brescia e Livorno in crisi tecnica e di risultati
Il Perugia è una seria candidata alla promozione. Siamo d’accordo tutti su questa analisi, suffragata da qualche fattore significativo: entusiasmo della piazza, con numeri importanti per quanto concerne le presenze allo stadio, elementi di altra categoria come Taddei e un tecnico capace come Camplone. Perugia vuole tornare nel grande calcio e avanza un passo alla volta: sabato scorso è caduto il Brescia, portando a sei i risultati utili consecutivi. Appena dietro l’Avellino che ormai non può essere più considerata una sorpresa per la qualità del gioco mostrata nell’ultimo biennio. L’attaccante scuola Milan Gianmario Comi sembra aver trovato in Irpinia la sua dimensione ideale. Un suo gol nei minuti finali ha regalato un prezioso successo su un Livorno dal rendimento sempre più altalenante. Il vaso sembra essere colmo anche per Gautieri, Spinelli vuole un inversione di marcia e sta già pensando di salutare il tecnico campano. Discorso diverso a Pescara dove la formazione biancazzurra sta incontrando delle grandi difficoltà. Un mercato con grandi firme, l’arrivo dell’emergente Baroni in panchina lasciavano presagire un campionato di buon livello. Attese, fin qui, deluse da un rendimento deficitario nei risultati. Il Pescara è ultimo e a secco di vittorie ma Baroni non rischia, come ci ha confermato di recente il direttore sportivo Giorgio Repetto. Con il Catania un pizzico di sfortuna con il palo centrato da Pasquato al 96′ ma anche una fase difensiva imbarazzante con Pesoli che ha regalato il rigore a Rosina. Sorride a metà Sannino, alla prima vittoria da quando siede sulla panchina dei rossoazzurri. Non è ancora la sua squadra ma quella di domenica è stata una vittoria che da ossigeno e fa fare un buon balzo in classifica.
LA PRIMA VOLTA – Al sesto tentativo è arrivata la prima vittoria per la Virtus Entella. Una perla di Troiano e una rete di Cesar hanno fatto esultare il tecnico Prina e il pubblico di Chiavari contro l’ottimo Carpi di Castori. E’ in grande crescita la formazione ligure che non era mai dispiaciuta sotto il profilo del gioco. La lotta per la salvezza sarà molto emozionante e combattuta, il Varese potrà dire la sua. L’attacco ha ritrovato i gol di Neto Pereira e dell’ex enfant prodige Alberto Lupoli che hanno regalato un pirotecnico 5-2 contro il Trapani. Lo Scida invece continua ad essere tabù per il Crotone che non riesce a trovare la vittoria tra le mura amiche, impattando sullo 0-0 contro il rinnovato e ambizioso Vicenza di mister Lopez.
LE POSSIBILI SORPRESE – Una volta le chiamvano matricole perchè capaci di sovvertire i pronostici iniziali. Le neopromosse Frosinone e Pro Vercelli confermano il loro avvio positivo dividendosi la posta in palio. Meglio la formazione piemontese ma è difficile ipotizzare un obiettivo diverso da una salvezza, seppur tranquilla. Non sarà una sorpresa visto il blasone e l’importanza di una rosa composta, tra gli altri, da Cacia, Aquafresca, Maietta e Matuzalem. Il Bologna ha trovato la quadratura del cerchio, è arrivata la seconda vittoria consecutiva senza subire reti. Se riuscisse a trovare una certa continuità di rendimento, inseriamo la formazione felsinea nel novero delle pretendenti alla promozione diretta insieme al Catania e alla non-sopresa Perugia.