2020

Il nuovo Parma di Krause: il sogno americano è a tinte gialloblù

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Il nuovo presidente del Parma Kyle Krause ha già investito tanto. Il mercato e gli obiettivi del club ducale

Kyle Krause è sbarcato da poche settimane nel mondo del calcio italiano, rilevando il Parma Calcio per circa 100 milioni di euro. Un investimento importante e arrivato prima della fine del calciomercato, segno tangibile della volontà del nuovo patron americano di investire sui crociati. La volontà della società è stata chiara sin da subito: confermare gli attuali dirigenti e rinnovare la rosa, provando a costruire una base importante per il futuro ma anche delle importanti basi a livello economico-finanziario con le possibili plusvalenze. E’ così che va il mondo del calcio oggi. A Parma con Krause c’è un progetto serio. La sua idea è di creare una società virtuosa, con bilanci sani, con programmi di crescita chiari e graduali. La sua Krause Group, società con cui controlla diversi business, da turismo e logistica ad agricoltura. Quinta proprietà americana in serie A, dopo Commisso (Fiorentina), Friedkin (Roma), Saputo (Bologna) e Elliott (Milan, seppur con base operativa a Londra).

Il mercato del Parma di Krause

Un mercato non semplice per il nuovo proprietario Krause. In tanti lo hanno giudicato come un mercato negativo ma i ducali hanno pescato dei giovani talenti provenienti dall’estero, investendo anche una discreta somma, e hanno dovuto riscattare tanti elementi acquistati con la formula del ‘pagherò’ dall’ex ds Faggiano. Circa 45 i milioni di euro spesi dal Parma per riscattare i giocatori già in crociato nella passata stagione, come ad esempio l’attaccante Roberto Inglese, con il pagamento dilazionato in 3 anni, passando per Yann Karamoh e Alberto Grassi. Riscattati anche Giuseppe Pezzella, Luigi Sepe, Hernani e Jasmin Kurtic: una spesa importante già prima dell’inizio vero e proprio del mercato. Nelle ultime ore del mercato poi sono stati spesi circa 30 milioni: il più costoso è stato l’esterno classe 2000 di cui si dice un gran bene Valentin Mihaila (8 milioni investiti per lui), 7,5 milioni sono stati investiti per Maxime Busi, laterale destro belga classe ’99, erede di Darmian. Poi 6,5 per Simon Sohm, centrocampista svizzero classe 2001, e 2,5 milioniper i prestiti del trequartista Juan Brunetta e del centrocampista proveniente dal Nizza Wylan Cyprien, in prestito con obbligo di riscatto, quest’ultimo classe ’95. Prestito con obbligo di riscatto anche per Lautaro Valenti, difensore centrale classe ’99, acquisto a titolo definitivo dal Porto per il difensore classe ’94 Yordan Osorio. Il sogno americano a Parma è appena cominciato.

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