2015

Il nono di Eder e il primo di Inglese: Chievo e Sampdoria alla pari

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Al Bentegodi è 1-1 tra Chievo Verona e Sampdoria

Chievo Verona e Sampdoria si dividono la posta in palio: decisive le reti – entrambe nel primo tempo – siglate da Eder ed Inglese: nona firma per il capocannoniere della Serie A, prima di sempre per il classe ’91 gialloblu. I veneti tornano a fare punti dopo tre sconfitte consecutive.

PRIMO TEMPO – Maran e Zenga proseguono sul percorso delle rotazioni intrapreso in occasione del turno infrasettimanale: tanti i titolari – da una parte e dall’altra – che almeno dall’inizio partono dalla panchina, squadre però costrette a giocarsela a viso aperto se vogliono rimediare a qualche recente risultato poco favorevole. Ci prova il Chievo al 7’ minuto: discesa di Meggiorini sulla sinistra e palla al centro per Inglese che calcia alle stelle da buona posizione. Risposta immediata della Sampdoria con Muriel che si mette in proprio, salta mezza difesa ma si vede respinto il tiro da Bizzarri, portiere clivense che non può nulla poi su Eder perfettamente servito in profondità da Carbonero. Nona rete dell’inarrestabile attaccante doriano, Chievo già sotto dopo appena otto minuti. Ancora reattivo Meggiorini che al 18’ tenta la battuta dalla media distanza ma non trova precisione, ci prova anche Inglese al 20’ con un bel diagonale che non trova fortuna. Grande lavoro di Eder anche in fase difensiva per sorreggere il 4-3-3 quest’oggi proposto da Zenga: non solo attitudine offensiva dunque per l’attuale capocannoniere del torneo. Al 25’ si gira rapidamente Inglese e scaglia un gran tiro verso Viviano, palla appena a lato: Chievo che fatica a portarsi nei pressi dell’area blucerchiata e di conseguenza predilige le battute dalla distanza. Arriva al 34’ minuto il meritato pareggio del Chievo: perfetto il contropiede attuato dagli uomini di Maran, ancora un assist di Meggiorini – il quarto della sua stagione – per il classe ‘91 Inglese che non sbaglia a tu per tu con Viviano dimostrando discreta personalità alla prima da titolare in Serie A. La Samp tenta la risposta con una discreta punizione di Fernando dai 35 metri, il Chievo ancora con una girata di un ottimo Inglese al 44’, all’intervallo si va sul risultato di 1-1.

SECONDO TEMPO – Subito un cambio per Zenga: Ivan resta negli spogliatoi, in campo capitan Palombo. Al 3’ minuto è Radovanovic a sfruttare l’uno-due con Birsa e procurarsi lo spazio per la conclusione, palla però altissima sulla traversa della porta difesa da Viviano. Chievo vicino al vantaggio al 6’ con Castro servito ancora una volta da un eccellente assist di Meggiorini, salva tutto Mesbah. Nervosismo in campo: un fallo non concesso a Meggiorini scatena la protesta di Maran ancora una volta espulso dopo la sfida interna con il Napoli di otto giorni fa. Il solito Meggiorini ispira ancora per Cacciatore, la battuta dal limite dell’area è oggettivamente inguardabile: la grande chance per Cacciatore arriva però al 21’ che ruba il tempo a tutti da punizione e stacca in piena area doriana mancando di centimetri la porta ligure. Al 24’ impressionante accelerazione di Muriel che salta i difensori avversari come fossero birilli ma manca l’ultimo tocco per via della provvidenziale uscita di Bizzarri che gli nega il tempo, più Chievo però nella ripresa con il subentrato Paloschi che sfiora il vantaggio al 29’ con una girata di testa su ottimo cross di Castro. Graffio di Barreto al 36’ che si coordina bene sfruttando una dormita della retroguardia veneta ma la battuta è potente ed appena imprecisa, grandissima parata di Viviano in overtime su una potente girata di Paloschi: termina 1-1 al Bentegodi.

BUON PRIMO TEMPO, NERVOSISMO NELLA RIPRESA – Prima frazione di gara assolutamente godibile: le squadre cercano l’intera posta in palio e ne beneficia una discreta intensità complessiva, decidono un bomber oramai affermato – Eder è l’attuale capocannoniere della Serie A – ed uno (Inglese, classe ’91) in rete alla prima da titolare nella massima serie. Sostanziale equilibrio sia in termini di occupazione del territorio che di azioni generale. Ripresa più nervosa e meno continua, si procede a strappi e non con le buone trame intraviste in avvio: ad ogni modo decisamente più Chievo, intenzionato ad interrompere la serie di tre sconfitte consecutive, il guizzo vincente però non arriva e per Chievo e Sampdoria la dote è di un punto a testa.

TABELLINO – CHIEVO VERONA – SAMPDORIA 1-1

Marcatori: Eder (S) 8’, Inglese (S) 34’

Ammoniti: Chievo Verona – Dainelli, Hetamaj, Meggiorini; Sampdoria – Silvestre, Cassani

Espulsi: Chievo Verona – Maran per proteste

Chievo Verona (4-3-1-2): Bizzarri; Cacciatore, Gamberini, Dainelli, Gobbi; Hetemaj, Radovanovic, Castro; Birsa (al 77’ Pepe); Meggiorini (all’82’ Rigoni), Inglese (al 63’ Paloschi). In panchina: Bressan, Seculin, Cesar, Sardo, Pinzi, Christiansen, Mpoku, Pellissier. Allenatore: Rolando Maran

Sampdoria (4-3-3): Viviano; Cassani, Silvestre, Zukanovic, Mesbah; Carbonero, Fernando, Barreto; Ivan (al 46’ Palombo), Muriel (al 76’ Soriano), Eder (all’82’ Cassano). In panchina: Puggioni, Brignoli, Moisander, De Silvestri, Mesbah, Pereira, Correa, Bonazzoli, Rodriguez. Allenatore: Walter Zenga

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