2014
Il Napoli affonda: è solo un pari con il Chievo
Termina 1-1, reti di Sardo e Albiol
SERIE A 21^GIORNATA NAPOLI CHIEVO SINTESI – I partenopei per riprendere la marcia all’inseguimento di Juventus e Roma dopo il brutto e deludente stop esterno al Dall’Ara di Bologna, il Chievo a sua volta per reagire all’inattesa sconfitta interna subita dal Parma: questi gli elementi di Napoli-Chievo, sfida che apre il weekend calcistico del campionato di Serie A.
PRIMO TEMPO – I ritmi di gara sono subito godibili: il Napoli ha chiaramente maggiore qualità rispetto all’avversario e gestisce le operazioni, il Chievo però tenta di sfruttare le corsie laterali per ripartire con velocità e di mantenere una linea difensiva piuttosto alta per far scattare la trappola del fuorigioco. La prima vera occasione della partita arriva al 12’ minuto ed è targata Napoli: Maggio si sovrappone e sfonda sulla destra, cross perfetto per Mertens che con un potente colpo di testa non trova però precisione. Al 17’ minuto il colpo di scena: Sardo scappa a Reveillere e chiede l’uno-due a Thereau, lo ottiene ed irrompe in area di rigore scagliando un bolide all’incrocio dei pali imparabile per Rafael. Gli uomini di Benitez accusano il colpo ma si riversano in avanti nel tentativo di recuperare il risultato: Callejon pericoloso al 25’ con un tiro-cross sul quale Higuain non trova l’impatto, gli ospiti non restano a guardare e con Rigoni – ben servito da un propositivo Dramè – sfiorano addirittura il raddoppio. Legno per il Napoli al 35’ minuto: azione bellissima tutta di prima in velocità con Mertens liberato al tiro, l’olandese da posizione ravvicinata coglie il palo esterno e vanifica un’eccellente trama offensiva. Al 41’ è ancora l’olandese, particolarmente intraprendente ma un po’ impreciso, a calciare verso Puggioni ma la conclusione è alta: ci riprova il Napoli dopo qualche istante con Callejon ma la battuta è debole e non impensierisce l’estremo difensore veneto, allo scadere è invece Dramè a farsi vivo dalle parti di Rafael. Termina così un primo tempo in cui i partenopei hanno tutt’altro che brillato ed il Chievo ha capitalizzato una delle due rilevanti occasioni a disposizione.
SECONDO TEMPO – Parte forte il Napoli nella ripresa: passano due minuti ed Hamsik salta dua avversari per poi calciare di sinistro verso Puggioni ma la battuta è deviata in corner, dopo qualche istante grande assist di Higuain per Albiol che sbaglia clamorosamente a porta praticamente sguarnita. Brivido Chievo al 6’ minuto: Bentivoglio sbaglia l’appoggio per Puggioni ed Higuain non ne approfitta per questione di centimetri, l’argentino ancora pericoloso nell’azione seguente con un sinistro che termina a lato della porta veronese. Arriva il momento di Jorginho: il brasiliano esordisce al San Paolo al 12’ minuto della ripresa ed è chiamato a cambiare un Napoli alla ricerca di ordine tattico. I partenopei ci provano ma in maniera piuttosto casuale e senza una particolare intensità di manovra: Mertens su punizione al 16’, l’olandese ancora da calcio piazzato al 22’ minuto coglie il suo secondo palo della giornata e dopo pochi istanti si conferma l’unico attaccante pericoloso con un’altra conclusione. Brutta prestazione del Napoli che attacca ma senza tirare, palleggia sterilmente e dà una preoccupante sensazione di impotenza: nel finale traversa alta di Insigne, al 43’ minuto il pareggio del Napoli grazie alla prima rete italiana di Raul Albiol, abile a raccogliere palla all’interno dell’area di rigore e battere un colpevole Puggioni. Finisce però 1-1 e il Napoli non può essere soddisfatto: ancora una battuta d’arresto decisiva, un punto inatteso per l’economia del Chievo di Corini.
Napoli 1-1 Chievo Verona
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio (dal 79’ Insigne), Albiol, Britos, Reveillere; Inler, Dzemaili (dal 57’ Jorginho); Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain. A disposizione: Reina, Colombo, Cannavaro, Uvini, Radosevic, Bariti, Pandev, Zapata. Allenatore: Rafael Benitez
Chievo (3-5-2): Puggioni; Frey, Dainelli, Cesar; Sardo, Bentivoglio (dal 72’ Radovanovic), Rigoni, Hetemaj, Dramè; Thereau, Paloschi (dal 79’ Estigarribia). A disposizione: Squizzi, Silvestri, Claiton, Papp, Mbaye, Radovanovic, Lazarevic, Sestu, Acosty, Pellissier. Allenatore: Eugenio Corini
Marcatori: Sardo (C) 17’, Albiol (N) 87’
Ammoniti: Napoli – Maggio; Chievo – Cesar, Dainelli