2009

Il Milan ordina e Moratti risponde signorsì. Nerazzurri sottomessi (come sempre) a Galliani

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Come volevasi dimostrare: l’Inter fa quel che vuole il Milan.

Le date “ordinate” dai rossoneri, sia per la Coppa Italia che per Fiorentina – Milan, restano quelle decise dalla Lega, dietro ordine preciso di Galliani.

Moratti ha fatto comunicare il suo “signorsì” dall’amministratore delegato.

Paolillo, un amministratore delegato che, se non esistesse, nessuno sentirebbe il bisogno di inventare, aveva tanto parlato, blaterato, sottolineato e persino minacciato, ma poi è stato costretto ad arrendersi al volere più forte.

La sudditanza dell’Inter nei confronti del Milan è sempre esistita, fin dall’Inter di Moratti figlio (con Babbo Angelo era un’altra storia), ma si pensava che i successi (calcistici) degli ultimi anni avessero un po’ cambiato le cose.

Ma non è così e l’impressione è che le vittorie che ancora arriveranno non muteranno gli equilibri del potere: l’Inter resterà  ancora per anni la seconda di Milano.

Sul piano etico la cosa non è negativa, anzi…

Ma che almeno l’Inter si risparmi le prese di posizione e la figuraccia che ha fatto nella storia delle date per la Coppa Italia e lo spostamento di Fiorentina – Milan.

O è pretendere troppo?

Franco Rossi

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