2014

Il Messaggero: troppi infortuni muscolari per la Roma, Rongoni finisce nel mirino

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Giallorossi anche in ritardo di condizione: contro Bayern e Napoli i problemi sono venuti a galla

ROMA SERIE A INFORTUNI – Non sarà allarme, ma sicuramente la Roma vive uno stato d’allerta. Allerta infortuni, in particolare. L’avvio di campionato non è passato inosservato agli occhi della dirigenza, che, numeri alla mano, ha dovuto suo malgrado constatare che, rispetto alla scorsa stagione, la squadra ha otto punti in meno in campionato. Ma non è quello il problema: i giocatori sembrano andare a velocità ridotta. E se contro le ‘piccole’ è bastato il grande divario tecnico, contro le ‘big’ – Bayern Monaco e Napoli nello specifico – la squadra sembrava in grande difficoltà fisica.

NELL’OCCHIO DEL CICLONE – Da Trigoria minimizzano e non vogliono parlare di un problema legato alla preparazione atletica. «Per giocare un secondo tempo così, significa che stiamo bene» si è limitato a dire Garcia nel dopo gara di Napoli. La realtà, però, è che per il secondo anno consecutivo il tecnico francese ha preferito annullare la tourneè di fine anno in America (ci andrà la Primavera), segno di come consideri ‘vitale’ lavorare a Roma senza effettuare spostamenti dannosi.

MUSCOLARE – ‘Spostamenti dannosi’ che potrebbero aver influito sulla condizione della squadra di questi mesi. Sono ben dodici, infatti, gli infortuni muscolari dei giallorossi sin qui, come rivelato da ‘Il Messaggero’: Benatia in ritiro, non due ma tre volte Castan (per ammissione del brasiliano nell’intervista concessa a Roma Tv), Iturbe, Borriello, Uçan, De Sanctis, De Rossi, Holebas, Keita e Astori. Sabatini e Baldissoni vigilano, ma alcune situazioni non sono passate inosservate: l’eccessivo lavoro sulla forza e le sedute di scarico in palestra non hanno convinto. E il lavoro di Paolo Rongoni, nuovo preparatore atletico, è finito nel mirino…

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