2014

Il Messaggero – Totti nella storia: il segreto è la cura di sé

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Vita salutare e da campione: Francesco pronto a battere altri record

ROMA TOTTI SERIE A – «We can be Heroes, just for one day», cantava David Bowie. Francesco Totti ‘hero’ lo è stato per più di un giorno e, probabilmente, lo sarà per sempre, nella storia della Roma ma anche di quella della Champions League: da martedì, infatti, il capitano giallorosso è diventato il marcatore ‘meno giovane’ di sempre nella maggior competizione Uefa. 38 anni e 3 giorni, necessari per battere il record di Ryan Giggs, che in Champions League segnò a 37 anni e 289 giorni.

STORIA – Per Totti, quello dell’Ethiad, è stato il 300esimo gol da professionista (291 con la maglia della Roma e 9 con la Nazionale maggiore), oltre che il primo in Inghilterra, come riferisce ‘Il Messaggero’. Inghilterra, la patria attuale di Franco Baldini, colui che provò a togliere la chiesa (Francesco) dal centro del villaggio (la Roma). Come? Criticandolo pubblicamente nel 2011, definendolo pigro.

DIETA FERREA– Parole che hanno mosso nell’orgoglio il capitano giallorosso, che non ha dato seguito alle parole dell’ex direttore generale e ha proseguito sulla sua strada in silenzio. Lavorando e perfezionando la cura di sé: Totti ha orari da papà (si sveglia per primo e va a letto presto) ed è il primo ad arrivare a Trigoria, alle 8.30, anche se l’allenamento è alle 11. Mangia frutta, verdura, pesce e pollo, e ha iniziato a rinunciare a pasta e pane. E la bilancia approva: da 86 kili è passato a 82.6, che diventano 83 quando esagera col tiramisù e con il gelato, le sue passioni. Almeno due-tre volte a settimana si affida alla macchina isocinetica. Lavora sulla forza, sul potenziamento muscolare. Per prevenire gli infortuni. E mettere in sicurezza il ginocchio destro operato nel 2008 e la caviglia sinistra inchiodata da 13 viti nel 2006. E segna…

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