Il tecnico francese riprende i giocatori, la società vigilia

ROMA GARCIA SERIE A – «Basta figuracce». Questo, seppur ridotto ai minimi termini, il succo del discorso – più ramanzina, a dir la verità – di Rudi Garcia alla sua squadra, reduce dal brutto ko di Napoli. Il tecnico francese, che nelle scorse settimane si era esposto parecchio – «la Roma vincerà lo Scudetto» -, ha spiegato alla squadra che prestazioni simili – identica a quella con il Bayern, seppur con risultato diverso – non saranno più tollerate.

LAVORO – Come riferito dall’edizione odierna de ‘Il Messaggero’, la Roma ha ben otto punti in meno della scorsa stagione. E sembra anche andare a velocità ridotta: colpa della Champions League, che ha portato cambiamenti nella preparazione della squadra. Più palestra e meno campo: e, infatti, i calciatori ne risentono, visto che spesso e volentieri arrivano secondi sul pallone. La squadra arrembante della scorsa stagione, ad oggi, è solo un lontano ricordo.

BIG – E poi c’è il problema con le big: le squadre di Garcia vincono con le piccole e toppano con le big. Al tecnico francese era già successo in Francia, con il Lille, con cui ha collezionato un primo, un terzo e un sesto posto: 7 sconfitte, 3 pareggi e 2 vittorie negli scontri diretti. Peggio in Italia, dove è uscito vittorioso in una sola occasione. Poi, cinque ko.

SOTTO CONTROLLO – La società vigilia e sta al fianco di Garcia, in quello che, senza giri di parole, è il momento più delicato da quando il tecnico giallorosso è a Roma. Mercoledì Pallotta sarà a Monaco, poi tornerà nella Capitale insieme alla squadra e lì ci starà qualche giorno. Giusto il tempo di capire che aria tira all’interno dello spogliatoio.