2012

Il mercato degli affari sfumati, da Berbatov a Floccari: tutti i retroscena

Pubblicato

su

L’ultima sessione di calciomercato verrà sicuramente ricordata come una delle più “povere” della storia (discorso a parte merita il PSG). Troppo poco cash in giro per convincere i club a cedere le loro stelle, ma quest’anno ad aggravare ulteriormente il bilancio ci hanno pensato anche gli stessi giocatori e alla fine i colpi rimasti in canna sono veramente tanti. Calcionews24.com vi svela tutti i retroscena delle trattative che sono sfumate all’ultimo minuto.

FLOCCARI (Bologna-Inter) – Le sue percentuali di una permanenza alla Lazio erano veramente basse, a quattro giorni dalla chiusura del mercato il suo trasferimento al Bologna era cosa fatta. Alla Lazio sarebbero andati cinque milioni di euro. Ma l’attaccante calabrese quando è venuto a conoscenza dell’interesse di Inter e Juventus ci ha ripensato e ha bloccato tutto. Fino all’ultimo minuto i nerazzurri non hanno mollato la presa (prestito oneroso a 700mila euro ed eventuale riscatto a giugno fissato a 4 milioni), ma Lotito voleva cedere Floccari solo a titolo definitivo e alla fine non si è mosso da Roma. Una situazione particolare sia per il club capitolino che ha perso 5 milioni, sia per il calciatore che dovrà giocarsi il posto con Klose, Rocchi, Kozak e Zarate.

GUIDETTI (Siena) – Un vero boccone amaro per il Siena. Questa volta però l’accordo era stato trovato: Guidetti si sarebbe trasferito in Toscana con la formula del prestito oneroso. Il giocatore doveva partire giovedì 30 agosto alla volta di Siena con un volo privato. Il contratto era pronto sulla scrivania del presidente Mezzaroma, mancava veramente l’ultimo passo. Ma due ore prima della partenza Mancini e il suo vice, Platt, hanno bloccato il trasferimento. L’infortunio di Aguero è più grave del previsto e Guidetti resta in Inghilterra. Ormai era troppo tardi e la dirigenza bianconera in meno di ventiquattro ore non ha trovato un nuovo attaccante da regalare a mister Cosmi.

ZIEGLER (Parma) – Alla fine il terzino svizzero non ha trovato la destinazione giusta. Ha rifiutato in due mesi più di dieci squadre e negli ultimi minuti si sono dovute arrendere anche Palermo e Parma. I Ducali sembravano veramente vicinissimi al suo acquisto e la Juve era pronta a prendere Federico Peluso dall’Atalanta. Ma a dieci minuti dalla chiusura del mercato, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, il giocatore chiede più soldi e il Parma si infuria. La trattativa salta e la Juve deve mollare anche Peluso. Tutto rimandato a gennaio? Forse no, la dirigenza bianconera non ha gradito l’ennesimo capriccio del terzino svizzero e in questi giorni sta trattando la sua cessione con alcuni club turchi. Vedremo, ma se il buongiorno si vede dal mattino…

ALFARO (Cesena) – L’attaccante uruguayano è stato ad un passo dal Genoa, ma i rapporti non proprio idilliaci tra Preziosi e Lotito hanno fatto saltare tutto. A due ore dalla chiusura del mercato l’unica offerta concreta arrivata sulla scrivania del ds Tare era del Cesena. I due club in pochi minuti avevano trovato l’accordo: prestito oneroso fino a giugno. Mancava solo il si del calciatore. Un si che dopo 120 minuti non arrivato. Ci hanno provato un po’ tutti a convincerlo: i suoi procuratori, Tare e Lotito. Ma il giocatore era indeciso, non voleva scendere in Serie B. Alle 18.42 il passaggio di Alfaro al Cesena salta definitivamente. Tanta delusione e amarezza per tutti. Nei corridoi volano anche parole pesanti, ma ormai è troppo tardi. In extremis la Lazio prova a piazzarlo in Belgio al Lokeren, ma Alfaro rifiuta ancora. I prossimi mesi saranno veramente difficili per l’attaccante uruguayano.

BERBATOV (Fiorentina-Juventus) – La vera telenovela di questo mercato estivo. Prima Berbatov alla Fiorentina, poi Berbatov alla Juventus. Era atteso a Firenze per le visite mediche di rito e la firma sul contratto. Ma l’attaccante bulgaro sul quel aereo non ci è mai salito. Una chiamata della Juventus aveva bloccato tutto: l’offerta dei bianconeri era più allettante. Da Firenze arrivano subito le prime dichiarazioni e intorno alla vicenda si alza un grosso polverone, ma il giocatore ormai aveva fatto la sua scelta. Anche a Torino aspettano il suo arrivo con un volo proveniente da Monaco. Ma il giocatore non si vede e lo United comunica ai bianconeri che Berbatov vuole solo il Fulham. La Juve non crede ci crede più e molla subito la punta bulgara. Nell’ultimo giorno di mercato i media inglesi confermano il suo passaggio al Fulham, ma l’ufficialità non arriva (si parla addirittura ancora di un ripensamento di Berbatov). Ufficialità che arriverà solo a pochi minuti dal gong finale, anche perché era veramente troppo tardi per un nuovo ripensamento. Una vicenda ricca di colpi di scena, ma almeno in questo caso la crisi non c’entra..

Exit mobile version